31 agosto, ore 19. Una data, un'ora che si aspettava da tanto. Il termine ultimo per il mercato è scoccato. Un mercato che ha sancito inequivocabilmente il trionfo del Milan sul mercato. Alla società rossonera spetta lo scettro, grazie non solo ai nomi ma anche al tipo di operazioni che si sono andate a prefigurare. I 24 milioni spesi per Ibrahimovic sono, per questa sessione estiva, l'affare con la A maiuscola. L'aggiunta di Robinho è l'ultima ciliegina messa ufficialmente quest'oggi sulla torta.
Il predominio del Milan, di quest'ultima settimana, ha oscurato anche la campagna acquisti, più di quantità che di qualità, operata da Marotta. Tanti i colpi messi a segno dal dìesse juventino, ma il vero grande campione non è arrivato. Pazzini è stato il più corteggiato nell'arco di questi mesi ma l'opposizione di Garrone è stata efficace fino all'ultimo minuto. Sempre fino all'ultimo minuto si è cercato di portare Marco Borriello, ma l'affare è sfumato nel pomeriggio quando Marotta ha ammesso che il giocatore ha rifiutato la possibilità di andare in prestito a Torino.