Milan, scegli tra Abdennour e Hummels
Miranda, Godin, Abdennour, Hummels, Doria, Maksimovic... Sono tanti i nomi che recentemente sono stati accostati al Milan in ottica, grazie ad una ritrovata competitività economica frutto dell'accordo con la cordata di Bee Taechaubol e del fondo di investimento Doyen Sports e, dopo il botto Jackson Martinez e le voci sempre più insistenti su Ibrahimovic e Kondogbia, anche per rafforzare il reparto difensivo i tifosi sognano il grande colpo.
TUTTI IN DUBBIO - Dell'attuale batteria di difensori centrali, il solo Paletta è sicuro della riconferma, mentre per i vari Zaccardo, Bocchetti, Rami, Zapata, Mexes e Bonera (gli ultimi due sono in scadenza di contratto) il tempo delle decisioni è vicino, non appena Sinisa Mihajlovic si sarà ufficialmente insediato sulla panchina rossonera. Il Milan ha bisogno di un giocatore già pronto, in grado di alzare nettamente il tasso tecnico e nell'elenco di cui sopra sono due i calciatori che consentirebbero di fare un deciso salto di qualità: Hummels e Abdennour.
MIRANDA NON CONVINCE - Miranda va per i 31 anni ed è reduce da una stagione complicata dal punto di vista fisico, una stagione che ha visto la definitiva consacrazione del giovane uruguaiano Gimenez al fianco di Godin, unico vero intoccabile ed incedibile della difesa di Simeone. Doria a Marsiglia non ha mai goduto della fiducia di Bielsa ed è stato costretto a tornare in Brasile al San Paolo per ritrovare continuità. Classe '94, non ha ancora avuto modo di esprimersi nel calcio europeo e quindi il suo ingaggio sarebbe un grande punto di domanda. Maksimovic ha il vantaggio di essere conosciuto bene da Mihajlovic per i suoi trascorsi alla Stella Rossa di Belgrado e nella nazionale serba, ma sarebbe una soluzione di ripiego rispetto alle altre alternative al vaglio di Galliani.
ESPERIENZA E FISICITA' - Hummels e Abdennour sono invece giocatori con esperienza internazionale e che hanno già fornito garanzie in termini di rendimento. Il tedesco classe '88 è legato al Borussia Dortmund fino a giugno 2017 e piace molto anche al Manchester United; l'addio di Klopp e l'apertura di un nuovo ciclo con Tuchel potrebbe anche convicerlo a restare in Germania, ma il Milan proverà a mettere sul piatto una cifra tra i 25 e i 30 milioni per convicere il centrale della nazionale campione del mondo a cambiare idea. Abdennour come Kondogbia viene da una stagione di altissimo livello al Monaco e ha mostrato le proprie qualità anche nel doppio confronto di Champions League con la Juventus. Meno tecnico del tedesco ma più roccioso e concentrato nell'arco dell'intera partita, ha un anno in meno di Hummels e può lasciare il principato solo in caso di offerta molto importante, visto che il club del russo Rybolovlev non può permettersi di smontare pezzo per pezzo una squadra che parteciperà ad agosto al playoff per accedere alla Champions.
Andrea Distaso
@AndreaDista83
TUTTI IN DUBBIO - Dell'attuale batteria di difensori centrali, il solo Paletta è sicuro della riconferma, mentre per i vari Zaccardo, Bocchetti, Rami, Zapata, Mexes e Bonera (gli ultimi due sono in scadenza di contratto) il tempo delle decisioni è vicino, non appena Sinisa Mihajlovic si sarà ufficialmente insediato sulla panchina rossonera. Il Milan ha bisogno di un giocatore già pronto, in grado di alzare nettamente il tasso tecnico e nell'elenco di cui sopra sono due i calciatori che consentirebbero di fare un deciso salto di qualità: Hummels e Abdennour.
MIRANDA NON CONVINCE - Miranda va per i 31 anni ed è reduce da una stagione complicata dal punto di vista fisico, una stagione che ha visto la definitiva consacrazione del giovane uruguaiano Gimenez al fianco di Godin, unico vero intoccabile ed incedibile della difesa di Simeone. Doria a Marsiglia non ha mai goduto della fiducia di Bielsa ed è stato costretto a tornare in Brasile al San Paolo per ritrovare continuità. Classe '94, non ha ancora avuto modo di esprimersi nel calcio europeo e quindi il suo ingaggio sarebbe un grande punto di domanda. Maksimovic ha il vantaggio di essere conosciuto bene da Mihajlovic per i suoi trascorsi alla Stella Rossa di Belgrado e nella nazionale serba, ma sarebbe una soluzione di ripiego rispetto alle altre alternative al vaglio di Galliani.
ESPERIENZA E FISICITA' - Hummels e Abdennour sono invece giocatori con esperienza internazionale e che hanno già fornito garanzie in termini di rendimento. Il tedesco classe '88 è legato al Borussia Dortmund fino a giugno 2017 e piace molto anche al Manchester United; l'addio di Klopp e l'apertura di un nuovo ciclo con Tuchel potrebbe anche convicerlo a restare in Germania, ma il Milan proverà a mettere sul piatto una cifra tra i 25 e i 30 milioni per convicere il centrale della nazionale campione del mondo a cambiare idea. Abdennour come Kondogbia viene da una stagione di altissimo livello al Monaco e ha mostrato le proprie qualità anche nel doppio confronto di Champions League con la Juventus. Meno tecnico del tedesco ma più roccioso e concentrato nell'arco dell'intera partita, ha un anno in meno di Hummels e può lasciare il principato solo in caso di offerta molto importante, visto che il club del russo Rybolovlev non può permettersi di smontare pezzo per pezzo una squadra che parteciperà ad agosto al playoff per accedere alla Champions.
Andrea Distaso
@AndreaDista83
