Milan, Scaroni: 'Per San Donato è uno step preliminare. San Siro? Ipotesi lontana ma non morta...'
PRIMA PARTITA 2028 - "Abbiamo presentato oggi la domanda di variante al Comune di San Donato. E' una variante moderata perché si prevedeva già la costruzioni di strutture sportive in quell'area e che verranno ora sostituite dal nostro stadio, che sarà il più bello del mondo. Avrà 70 mila posti, quindi una capienza importante e anche maggiore di diversi impianti europei. Sarà uno stadio sostenibile, avremo un accesso molto più agevole per tutti e manterremo uno stadio verticale in cui si vedono molto bene le partite. Se tutto procede come ci attendiamo mi aspetto di vedere la prima partita nel 2028", come dichiarato a Milan TV.
E SAN SIRO… - “L'ipotesi San Siro è più lontana ma non morta. La decisione di considerare il secondo anello del Meazza di valore architettonico e quindi non demolibile ha lasciato interdetti noi, l'Inter e il Sindaco Sala. Sta a lui però rimuovere il vincolo. Se ci dovesse riuscire si aprirebbe uno scenario per cui il progetto ora malaticcio, tornerebbe sano. Da parte nostra, però, andiamo avanti come dei treni sul progetto San Donato su cui abbiamo lavorato molto, con impiego di energie ed economico", come riportato da ANSA.
