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Milan-Sampdoria, le pagelle di CM: Ibra male, Theo decisivo in negativo. Finalmente Hauge, Quagliarella eterno
Milan
Donnarumma 6,5: salva il Milan con un intervento straordinario su Thorsby, nulla può sul gran gol di Quagliarella.
Saelemaekers 5: Pioli lo schiera da esterno basso, una scelta rivelatasi errata. Il nazionale belga soffre tremendamente Damsgaard e non si propone praticamente mai in fase di spinta.(dal 1' st Kalulu 5,5: tanta corsa ma anche una evidente imprecisione al cross)
Kjaer 5,5: va in affanno a causa dei continui tagli di Gabbiadini. Poco brillante anche a causa dei tanti impegni ravvicinati con la nazionale danese.
Tomori 5,5: meno preciso e concentrato rispetto al solito. Quagliarella gioca di esperienza e lo mette in difficoltà.
Hernandez 4: c'è qualcosa che non va nel terzino francese, protagonista di troppi errori gravi in questo girone di ritorno. Imperdonabile il retropassaggio che permette a Quagliarella di prendere la mira e battere Donnarumma. Il problema è più mentale che fisico, l'atteggiamento non è quello giusto.
Bennacer 5,5: meno pulito del solito in fase di regia, Arriva spesso in ritardo sulle seconde palle, soffrendo l'aggressività e il pressing di Adrien Silva. (14' st Tonali 6: regala più geometrie alla manovra rispetto al compagno di squadra algerino)
Kessie 6: ci mette il cuore, solo il palo e Bereszynski gli negano la gioia del gol.
Castillejo 5: un esterno che non salta mai l'uomo e non tira mai in porta non può essere una risorsa per la sua squadra(dal 28' Hauge 6,5: nei pochi minuti che ha a disposizione fa molto di più rispetto a Castillejo. Realizza un gran bel gol con un destro a giro e crea sempre dei pericoli nel finale)
Calhanoglu 5: prestazione mediocre sotto tutti i punti di vista: tecnico, tattico e atletico.
Krunic 5: Bereszynski gli toglie spazio e tempo ma anche il nazionale bosniaco ci mette del suo per farsi richiamare in panchina (14' st Rebic 5,5: entra con il piglio giusto in campo ma sbaglia anche molto in fase di conclusione)
Ibrahimovic 5: fermo al centro dell'area, si fa notare più per le tante volte in fuorigioco che per altro. Pomeriggio da dimenticare per il campione svedese che ha pagato a caro prezzo lo sforzo profuso per la propria Nazionale.
Pioli 5: almeno strana la scelta di affidarsi a Saelemaekers come terzino e il ritardo nei cambi dei due esterni titolari. Hauge andava inserito prima e merita più fiducia.
Sampdoria
Audero 6: il Milan calcia poco in porta, lui fa buona guardia specialmente nelle uscite alte. Poche responsabilità sulla stoccata di Hauge.
Bereszynski 7: prima annulla Krunic, poi regala il punto alla Sampdoria con un intervento straordinario sulla conclusione a botta sicura di Kessie.
Tonelli 6,5: domina sul gioco aereo, si fa sentire anche nei duelli contro Ibrahimovic.
Colley 6,5: gioca un primo tempo esemplare, poi subisce un colpo alla testa e perde lucidità. Ma nel complesso è tra i migliori in campo tra le fila della Sampdoria.
Augello 6: prestazione ordinata, si prende un rischio in area su Ibrahimovic e alla fine ha ragione.
Candreva 7: torna nel suo stadio e ricorda di essere stato spesso decisivo nei derby giocati con la maglia dell'Inter. Perfetto nelle due fasi, è praticamente inesauribile fino agli ultimi minuti della partita. (Dal 42' st Verre s.v)
Thorsby 6: sfiora il gol nella prima frazione con un bel colpo di testa, prezioso nel suo lavoro sporco davanti alla difesa.
Silva 5: è un centrocampista poco appariscente ma fondamentale per garantire equilibrio alla squadra. Rovina un'ottima prestazione con un'entrata in ritardo a centrocampo che rovina il finale di gara dei suoi.
Damsgaard 6,5: conferma quanto di buono si dica sul suo conto. Ha velocità, tecnica e personalità. Una spina nel fianco per il Milan. (dal 42' st Leris)
Quagliarella 7: un attaccante eterno, che ama questo sport e regala gesti tecnici che lasciano sempre a bocca aperta. Un gol anche per Ferrero in ottica rinnovo.(dal 38' st Keita s.v)
Gabbiadini 6,5: nel primo tempo regala un paio di giocate di grande qualità tecnica: il sinistro a giro sul quale è pronto Donnarumma, l'esterno delicato per mandare in porta Damsgaard. (dal 16' st Askildsen 6: aiuta la squadra nel momento di massima pressione del Milan)
Ranieri 7: prepara la partita alla perfezione, come sempre. Strappa un punto meritato ma potevano esserne tre perché ha avuto molte più occasioni da gol dei padroni di casa.