Getty Images
Milan-Roma, Capello: "Fonseca, è ora di rilanciare Theo. Dybala non si discute"
Su Dybala in questi giorni ci sono tante voci di mercato. Lei lo terrebbe o meno?
"Io i giocatori bravi li tengo sempre. Se discutiamo Dybala possiamo discutere chiunque. Ha qualche problemino fisico, questo si sa, ma quando sta bene e va in campo fa quasi sempre la differenza".
Si gioca più Ranieri che deve ridare dignità alla Roma o Fonseca a caccia della Champions?
"Ranieri avrà tempo fino alla fine per lavorare e dare dignità alla squadra, cosa che peraltro sta già facendo molto bene, con grande voglia. Claudio mi sembra molto determinato. Fonseca invece deve portare il Milan almeno nelle 4 di Champions, sperando che alla fine possano essere anche 5. È un impegno gravoso, certo, ma il Milan è un club che richiede sforzi importanti".
Fonseca ha il dubbio sul terzino sinistro: Jimenez avanza da ala, ma Theo potrebbe non giocare comunque. "Io vedrei bene Hernandez e lo spagnolo insieme: due giocatori che si scambiano tra di loro, che sovrappongono, cambiandosi magari anche di posizione quando si difende. Ma io credo che sia fondamentale soprattutto il recupero di Theo: la sua forza, la sua personalità e la sua qualità sono importanti. Il fatto che abbia lavorato anche nel giorno di riposo ci dimostra quanta voglia abbia di tornare. E credo che sia molto importante ciò che ha fatto vedere".
Nella Roma punterebbe sul 3-4-2-1 o su un centrocampo più folto, magari con Pisilli dal via? "Il centrocampo diventa forte quando tutti quanti corrono. Esistono le due fasi, difesa e attacco. Quando perdi palla i difensori devono accorciare e i centrocampisti fare da equilibratori del gioco. Il discorso sui numeri lascia il tempo che trova".
Reijnders quest’anno sta facendo faville. Come può essere arginato?
"Lui e Fofana rappresentano un centrocampo di lusso. Bisogna cercare di tenerli lì, perché hanno un equilibrio e una forza unici: uno recupera palloni, l’altro ribalta l’azione e ha visione di gioco. È una coppia che mi piace tantissimo".
E Paredes-Koné invece che coppia è? Ben assortita?
"Paredes sta crescendo grazie alla fiducia che gli ha restituito Ranieri, ultimamente gli ho visto fare cose buone. Ma con Koné mi sembra che debba ancora trovarsi, amalgamarsi alla perfezione".
Morata sottopunta e Abraham centravanti può essere un'altra mossa a sorpresa?
Sicuramente Morata quel lavoro lì può farlo, si muove bene e fa muovere la squadra. Abraham cerca invece di più il gol, ma tramite la ricerca della forza".
Ma secondo lei perché Juric non faceva giocare Paredes e Hummels? "Non lo so, bisognerebbe chiederlo a lui, ognuno vede il calcio in modo diverso. Ma non ci sono capricci da parte degli allenatori, i tecnici mettono sempre in campo la squadra che reputano più funzionale alla ricerca della vittoria".
Domani secondo lei quale può essere il duello chiave?
"Ritengo che il Milan debba fare molta attenzione sui calci di punizione e sugli angoli perché lì la Roma è forte, mentre il Milan ha qualche problema. Quindi Fonseca deve mettere a posto queste cose qui e poi nella fase offensiva dovrà cercare più velocità e meno passaggi laterali".
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui