Milan, Robinho: 'Fare gol non è il mio mestiere'
Al magazine di Italia 1 Studio Sport XXL, Robinho racconta la sua avventura al Milan: "Immaginavo che fosse bello stare qui, me ne hanno parlato tanto Rivaldo, Kakà, Ronaldinho, ma non pensavo così: questo feeling del Milan per i brasiliani mi fa sentire a casa, l'amore che mi dimostra la gente mi rende orgoglioso. Ho vissuto qualche momento di felicità con Ronaldinho, ma anche senza di lui faremo in modo che San Siro rimanga un sambodromo dove festeggiare le nostre vittorie ballando.Io un carattere difficile? Vivo di calcio e basta e non troverete nella mia carriera un litigio nè con un allenatore nè tanto meno con un compagno. Mi dicono che sbaglio troppi gol, rispondo che non è il mio mestiere: il mio compito è aiutare Pato, Ibrahimovic e la squadra, dove tutti devono darsi da fare. Se poi capita anche a me di segnare, tanto meglio".