Calciomercato.com

  • Getty Images
    Milan, Robinho ancora sul groppone

    Milan, Robinho ancora sul groppone

    Un futuro ancora da decidere. Robinho e il Milan, un binomio che potrebbe tornare di moda in questo 2015. Il condizionale è d'obbligo considerando la voglia della punta passata da Real Madrid e Manchester City di chiudere la carriera in Brasile, ma non bisogna sottovalutare quello che è stato messo nero su bianco. Un contratto, quello di Binho con il club di via Aldo Rossi, fino al 2016, che impone a Galliani una decisione definitiva sul suo futuro. 

    TUTTI GLI SCENARI - "AC Milan comunica di aver ceduto Robinho in prestito al Santos fino al 30 giugno 2015": questa nota apparsa lo scorso 7 agosto sul sito ufficiale rossonera ufficializzava il ritorno a casa di Robinho, che ora si aspetta di trasformare il trasferimento da temporaneo a definitivo. Il Santos si è mosso sue fronti, ha chiesto il rinnovo del prestito e ha fatto una proposta  per l'acquisto dell'intero cartellino (per nulla vantaggiosa per le casse rossonere). Il Milan ha preso tempo, anche perchè sta cercando di capire se può cedere l'ex numero 7, che il 25 gennaio ha festeggiato 31 anni, in Qatar, Cina o Emirati Arabi. Nel contratto col Santos, infatti, c'è una clausola che consente a Galliani di negoziare la cessione del brasiliano senza interpellare il Santos. L'entourage di Robinho, interpellato da Lance, è convinto che alla fine si arriverà ad un rinnovo del prestito, ipotesi che non permetterà al Milan di monetizzare ma solo di risparmiare sull'ingaggio.
     

    Altre Notizie