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    Milan, rivoluzione anche nel settore giovanile. Soffiato Vergine alla Roma, ha contribuito al 'metodo Corvino'

    Milan, rivoluzione anche nel settore giovanile. Soffiato Vergine alla Roma, ha contribuito al 'metodo Corvino'

    • Emanuele Tramacere
    Il nuovo Milan che a inizio estate ha azzerato i vertici societari con la cacciata di Maldini e Massara e la promozione di D'Ottavia, Moncada e Furlani si appresta a completare l'opera anche con il settore giovanile dove già da tempo non è stata rinnovata la fiducia all'ex ds Angelo Carbone e al cui posto arriverà un uomo di grandissima esperienza e personalità per ricoprire il ruolo di responsabile dell'intero settore. Si tratta di Vincenzo Vergine ormai prossimo ad essere un ex-tesserato della Roma e che soltanto qualche giorno fa ha alzato al cielo il suo ultimo titolo di un ciclo vincentissimo: la Supercoppa Italiana Primavera.

     IL METODO CORVINO - Nei giorni in cui il Lecce di Pantaleo Corvino stupisce tutti in Serie A con le sue intuizioni e con l'impatto del settore giovanile giallorosso nella prima squadra il nome di Vincenzo Vergine non può che tornare in auge al suo fianco. Sì perché Vergine è il "figlio prediletto" del ds salentino, nato anche lui in Salento, e uomo dei giovani di Corvino prima a Lecce e poi a Firenze dove tra gli altri ha cresciuto e lanciato giocatori come Vlahovic e Chiesa. La ricerca di giocatori "locali" abbinati alla scoperta di talenti stranieri da campionati "minori" è il suo marchio di fabbrica, che poi è lo stesso del "metodo Corvino".

    CAMBIAMENTI IN VISTA - Alla Roma Vergine arrivò nel 2021 e in due anni ha collezionato titoli su titoli (non solo in Primavera ma anche coi più piccoli) e tanti ragazzi portati e promossi anche fino alla Prima squadra. Il suo arrivo al Milan è questione di giorni, ma almeno all'inizio sarà in stile soft. A campionati iniziati e con contratti in essere (soprattutto per gli allenatori) non ci saranno rivoluzioni immediate, bensì un'attenta valutazione del "materiale umano" a disposizione. Dalla prossima estate il cambio di rotta, sempre confrontandosi e coordinandosi con il trio Moncada-D'Ottavio-Furlani per un cambio di passo anche a livello giovanile.

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