Milan, risultati scadenti e caos infortuni: Pioli sempre più a rischio esonero
Doveva essere la partita del sorpasso, e invece, quella contro il Borussia Dortmund, si è trasformata nell’ennesima sconfitta per il Milan. In questo modo, i rossoneri sono scesi all’ultimo posto nel proprio girone di Champions League, ma, soprattutto, hanno perso un’altra pedina molto importante come Malick Thiaw. Risultati scadenti, gioco che latita e una situazione infortuni ai limiti del grottesco: sono questi gli ingredienti che hanno messo Stefano Pioli nel mirino della critica. Ecco, quindi, che crollano le quote dell’esonero di Pioli entro gennaio 2024: il licenziamento (o le dimissioni) del tecnico si attesta rispettivamente 3 e 3,50; basti pensare che a inizio stagione tale eventualità pagava oltre 10 volte la posta. L’ultimo appiglio per l’allenatore rossonero sembra essere l’ultima giornata della fase a gironi, dove però, per forza di cose, il Milan non ha il destino nelle proprie mani.