'Basta poco che ce vò' diceva il simpatico Giobbe Covatta in uno spot benefico di qualche anno orsono. Prendiamo in prestito la frase e la giriamo ai dirigenti milanisti, protagonisti del mercato estivo con operazioni a dir poco brillanti. Basta davvero poco per dare una lezione a tutti, basta un po' di coraggio nel dare fiducia al limpido talento di Stephan El Shaarawy.

L'ex stella del Padova è stato acquistato a suon di milioni e non merita di esser inserito in trattative per altri giocatori, seppur blasonati come Hamsik.
Ha talento e con l'aiuto di Allegri puo' entrare perfettamente negli schemi rossoneri, come Cassano, anzi meglio. I media puntano tutto sul mister X promesso da Galliani, ma il vero atto di coraggio sarebbe dare una maglia da titolare al più fulgido talento del calcio italiano. Certo puo' montarsi la testa, può 'bruciarsi' ma non gli mancano ambizione e colpi da campioncino.