Milan, ricordi Mastour? Rischia di non tornare più: nuova era nelle giovanili
DESAPARECIDO - Mastour adesso è in prestito al PEC Zwolle, in Olanda, dove ha trovato solo cinque presenze in prima squadra. Troppo poco per un talento da cui ci aspettava grandi cose ancor più in un campionato come quello olandese. Soli 150 minuti totali giocati in Eredivisie fin qui e le frasi del responsabile scouting del settore giovanile rossonero, Mauro Bianchessi, che risuonano: "Tecnicamente Mastour è il giocatore più forte che ho mai avuto. Ma se le qualità non sono supportate da spirito di sacrificio e rispetto delle regole, si rischia di fallire". L'ipotesi infatti è che Hachim possa non tornare a giocare in rossonero, visto che il suo contratto scade nel prossimo giugno e ad ora i contatti per rinnovarlo sono fermi.
NUOVA ERA - Complici di questa frenata non solo le prestazioni deludenti, ma anche la nuova era decollata nel settore giovanile rossonero. Anche con la nuova proprietà, si valuterà l'ipotesi di lasciare la gestione in mano ai vari Galli e Bianchessi, segreti del grande lavoro che ha prodotto tanti giovani di qualità in questi anni tra chi è esploso in casa (Locatelli o Donnarumma) e chi fuori (Petagna di recente). Gli uomini delle rinnovate giovanili rossonere hanno regalato talenti puri, puntando prima sugli uomini che sulle qualità tecniche. E con lo scouting al massimo livello come prerogativa. Una nuova strada molto apprezzata e fruttuosa, quella mancata da Mastour chiamato al riscatto. Fin qui, una delusione pazzesca. Ma il Milan ha già cambiato strada, eccome...