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    Milan, Rebic: 'Io leader? Non serve, ci sono Pioli e Ibra! Non sono un bomber, ma voglio migliorare i 12 gol'

    Milan, Rebic: 'Io leader? Non serve, ci sono Pioli e Ibra! Non sono un bomber, ma voglio migliorare i 12 gol'

    A margine della firma sul contratto fino al 2025, Ante Rebic ha parlato a Milan TV: ​Sono molto felice della firma, ho dimostrato di avere le qualità per giocare qui. Sono contento. L'anno scorso ho detto che non ero un bomber, che ero qui per aiutare la squadra in un altro modo. Poi ho fatto 12 gol, spero di farne di più quest'anno".

    SUL NUMERO 12 - "Non c'è nessun motivo, l'anno scorso volevo prendere il 4 o il 12, ma erano occupati".

    SU IBRAHIMOVIC - "E' un grande giocatore, aiuta tutta la squadra, ha un grande impatto su tutti. E' sempre un piacere giocare con lui. Io faccio il mio lavoro, voglio fare ancora meglio".

    SULL'ESSERE LEADER - "Abbiamo un leader in panchina, il mister, e uno in campo, Zlatan. Per adesso non serve (ride, ndr)". 

    SU PIOLI - "E' stato molto importante. Ho lavorato sempre bene, ha visto che mi meritavo un'occasione".

    SUL BOLOGNA - "Voglio partire con tre punti, è la cosa più importante. Se farò gol bene, ma l'importante è vincere. Abbiamo avuto tre settimane di riposo, ma ci siamo sempre allenati. Abbiamo iniziato a lavorare, siamo pronti per il campionato".

    SUGLI OBIETTIVI - "A livello personale non ne ho di particolari se non dare il massimo e giocare al meglio delle mie possibilità. A livello di squadra vogliamo fare meglio dell'anno scorso".

    MESSAGGIO AI TIFOSI - "Sono felice di continuare la mia storia con il Milan, spero di vedervi presto a San Siro!". 

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