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Milan re del mercato, Elliott nella top 10 hedge fund: profitti per 0,8 miliardi
PAPERONE - Nonostante una situazione ancora da definire con l'Uefa in tema di Fair Play Finanziario (si attende la decisione del Tas di Losanna sul ricorso presentato dai rossoneri), il Milan infatti è la squadra che ha speso di più al mondo in questa finestra di mercato invernale. Prima i 35 milioni dell'operazione Lucas Paquetá, poi i 35 per l'arrivo di Krzysztof Piatek dal Genoa: totale 70 milioni di euro, nessuno ha investito una cifra simile. Esclusi Barcellona (oltre 85 milioni di euro complessivi per De Jong, ma per la prossima estate) e Chelsea (64 milioni per Pulisic a luglio), doppiate le due squadre che completano il podio: 34,8 milioni spesi dal Bournemouth (21,2 per Solanke del Liverpool, 13,6 per Mepham del Brentford), 19 invece dall'RB Lipsia per strappare al Salisburgo Haidara.
ELLIOTT GUADAGNA - Il Milan spende molto sul mercato, nel frattempo Elliott guadagna e fa guadagnare: il fondo di Paul Singer chiude il 2018 in positivo, in un anno negativo per il settore, e si piazza al decimo posto della classifica degli hedge fund (fondi speculativi) più redditizi per gli investitori. Come rivela l'analisi Great Money Managers dell'inglese Lch Investments riportata da Milano Finanza, Elliott ha chiuso il 2018 fruttando 0,8 miliardi di profitti per i suoi investitori: complessivamente dall'anno della fondazione (1977), Elliott (che gestisce asset per 34,7 miliardi di dollari, tra cui in Italia Milan, Telecom e Credito Fondiario) ha fatto guadagnare ai suoi clienti 25,1 miliardi di dollari.