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    Milan-Ranocchia, non s'ha da fare

    Milan-Ranocchia, non s'ha da fare

    "Se Galliani chiamasse per Ranocchia? Gli direi di no". Il rinforzo che il Milan cerca al duplice scopo di rafforzare il reparto difensivo e ringiovanire la squadra non sarà Andrea Ranocchia, attualmente alla corte di Gian Piero Gasperini al Genoa. A sentire Enrico Preziosi, presidente del Grifone, il giocatore è stato già promesso all'Inter, che deciderà se portarlo a Milano - sponda nerazzurra - a gennaio o direttamente la prossima estate, ipotesi che al momento appare più percorribile.
     
    "Tra uomini d'onore le parole contano e io ho dato la mia a Moratti - precisa Preziosi a proposito del futuro del difensore -. Discuterò con il presidente dell'Inter e solo se lui mi dirà che non vuole più il giocatore, valuterò la situazione". Anche perché Preziosi sa il valore del suo difensore: "Assieme a Nesta è il centrale più forte che ho visto negli ultimi dieci anni a livello europeo. Il suo destino lo decideremo con serenità discutendo con l'Inter, ma non a gennaio. A gennaio non si muoverà nessuno".
     
    Il Milan, dunque, sembra destinato a doversi mettere il cuore in pace, rivolgendo altrove le proprie attenzioni. Appare certo, comunque, che a gennaio la società rossonera darà la caccia a un difensore: Yepes e Papastathopoulos, infatti, non hanno dato seguito alle aspettative legate al loro arrivo, tanto che per sostituire il convalescente Thiago Silva Allegri preferisce continuare a puntare su Bonera, schierandolo accanto a Nesta.

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