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Milan, quale futuro per Cutrone? Dall'ipotesi prestito a Gattuso: il punto
E' tempo di cambiamenti al Milan dal punto di vista tecnico. Gennaro Gattuso è entrato con determinazione nel nuovo ruolo di allenatore della Prima squadra, parlando con alcuni giocatori privatamente e stravolgendo l'idea delle sedute di allenamento sviluppata fino ad ora. Rino ha portato grande intensità negli allenamenti, con una metodologia di gran lunga differente rispetto a Vincenzo Montella. Una rivoluzione concettuale che potrebbe portare anche a delle modifiche di formazione a stretto giro di posta: giocatori come Cutrone o Abate 'rischiano' di trovare molto più spazio con il nuovo allenatore.
DAL VELENO ALLA PASSIONE - La determinazione e la predisposizione al sacrificio, mista a una buona dose di passione, sono state tutte caratteristiche che hanno reso Gattuso un'icona vincente nella storia del Milan. Qualità, queste, che ha chiesto fin dal primo giorno al gruppo. Concetti come passione e rappresentanza che si erano smarriti in quel di Milanello negli ultimi anni ma che sono vivi negli occhi di Patrick Cutrone. Un 'tarantolato', un ragazzo capace di lasciare il segno anche se viene buttato nella mischia a soli 5 minuti dal temine. Rino lo sta osservando bene, allenare un ragazzo così è uno stimolo e una sfida affascinante. Contro il Benevento però sarà concessa un'altra occasione a Kalinic, c'è la necessità aziendale di valorizzare André Silva e in questo contesto il classe 1998 potrebbe pagare dazio non di certo per motivi prettamente tecnici.
QUALE FUTURO? - Massimiliano Mirabelli ha sempre rispedito al mittente tutte le offerte pervenute per Patrick Cutrone. In lui vede quel fuoco tipico dei predestinati, una maturità fisica e mentale che lo ha portato ad imporsi fin da subito con i più grandi. Se da un lato il ragazzo ha lo spirito del Milan dentro, dall'altro nutre il legittimo desiderio di trovare maggiore spazio. Il suo agente, Donato Orgnoni, ha fatto il punto con massima franchezza a Milannews.it: 'Contenti di essere rimasti? Se vediamo la situazione in questo momento sicuramente sì, visto che i risultati sono ottimi. Ciò non toglie che, come allora eravamo aperti a qualsiasi tipo di soluzione, come lo siamo anche adesso. Valuteremo tutto con la società, perchè alla fine sarà lo stessa società e lo stesso mister a dircelo. Io non penso che in questo momento il Milan si voglia privare di Patrick. Con il Milan e con Gattuso abbiamo un ottimo rapporto, perciò non ci poniamo il problema. Cercheremo di trovare la soluzione più adatta per il ragazzo e per la società'.
LA POSIZIONE DEL CLUB - Crotone, Torino, Udinese, Hellas Verona sono solo un gruppo indicativo delle società pronte a parlare con il Milan qualora ci fossero segnali di apertura ad una cessione, anche solo in prestito. Allo stato attuale, secondo quanto risulta a calciomercato.com, Cutrone è considerato assolutamente incedibile. Almeno fino a giugno, quando potrebbero aprirsi scenari diversi relativi al bilancio e al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.