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Milan-Porto, le pagelle di CM: Tonali leader, male Giroud e Diaz
MILAN
Tatarusanu 6,5: nella prima frazione indossa il mantello e salva un gol già fatto su Taremi con un balzo felino, bene anche su Evanilson. Non trasmette sicurezza quando deve uscire dai pali.
Calabria 5: non riesce a prendere le contromisure al rapidissimo e fortissimo Luis Diaz che lo fa correre tanto ma a vuoto. Esce per un malessere a fine primo tempo. (Dal 1' st Kalulu 6,5: l'uomo della svolta: propizia l'autorete di Mbemba, crea sempre la superiorità numerica sulla sua corsia con un paio di sovrapposizioni ben fatte. Treno).
Tomori 6: si fa sorprendere dalla rapidità e dalla tecnica dei due trequartisti del Porto che si scambiano spesso la posizione per non dare punti di riferimento. Fikayo prima sbanda, rimediando un giallo, poi esce alla distanza nella ripresa dove non sbaglia più un intervento.
Romagnoli 5,5: perde quasi tutti i duelli con Taremi che gli fa sentire gomiti e prestanza fisica. Il capitano arriva spesso secondo, concede troppo spazio in area di rigore.
Theo Hernandez 6,5: nella prima frazione fa correre più di un brivido sulla schiena dei tifosi rossoneri per qualche licenza tecnica di troppo. Questa confidenza nei propri mezzi diventa un fattore nel secondo tempo dove riesce a ad aprire le maglie della difesa del Porto con le sue scorribande.
Tonali 6,5: nella prima parte di gara risente delle incertezze della squadra, poi decide di mettersi in proprio e dà la scossa alla squadra con un paio di recuperi che alzano il volume dello stadio. Carattere e grinta non sono mancate nemmeno stasera. (dal 22' st Kessie 6: fa filtro davanti alla difesa, garantendo più solidità. Ma non è sempre preciso con il pallone tra i piedi).
Bennacer 6: partita alla Dottor Jekill e Mr. Hyde: primi 45' dove decide di avere una relazione tutta personale con il pallone, seconda frazione giocata con una intensità straordinaria.
Saelemaekers 6: l'unica occasione che il Milan riesce a creare nel primo tempo capita proprio sui piedi del belga che, dopo aver percorso svariati km a vuoto, arriva con una lucidità pari a zero sul pallone. Non si abbatte e lotta con grande cuore fino al 90'.
Brahim Diaz 5,5: prova a far cambiare passo alla squadra ma non è serata. (dal 22' st Krunic 6: non ha la qualità di Brahim ma sicuramente più forza per fare la 'guerra' con Vitinha e Grujc)
Leao 6: Conceicao ha ordinato ai suoi il raddoppio di marcatura sistematico su Leao che nella prima parte di gara fatica a trovare spazio per incidere. Determinante con un paio di giocate nella seconda frazione.(dal 39' st Maldini);
Giroud 5,5: è andato più volte in fuorigioco rispetto ai palloni toccati. (dal 31' st Ibrahimovic s.v)
Pioli 6: fa scelte orientate al derby, lasciando fuori la spina dorsale del suo gruppo: Kjaer, Kessie e Ibrahimovic. La sensazione è che si potesse fare qualcosina di più in Champions League.
PORTO:
Diogo Costa 6,5: incolpevole sul gol, si inventa una grande parata su un tiro a giro di Giroud.
Joao Mario 6: un buon soldatino: poco coraggioso in fase di spinta ma sempre attento a non concedere campo al diretto avversario.
Pepe 6,5: solita guida carismatica della squadra.
Mbemba 6: giganteggia sul gioco aereo, qualche incertezza in più quando il Milan prova a entra con combinazioni palla a terra.
Zaidu 6: prestazione solida, senza infamia e senza lode.
Otavio 6,5: velenoso tra le le linee, i suoi cambi di passo creano scompiglio. Tecnicamente non sbaglia un pallone. (dal 39' st Pepe),
Grujic 7: schierato quasi a sorpresa, il mediano serbo domina a centrocampo. Recupera una miriade di palloni e li gestisce con grande intelligenza.
Sergio Oliveira 6: bravo nel fare girare palla ma quando i ritmi si alzano va in difficoltà. (24' st Vitinha 6: gioca sempre di prima e lo fa piuttosto bene)
Luis Diaz 7,5: il migliore in campo per distacco: segna il secondo gol consecutivo al Milan. Letteralmente imprendibile per lunghi tratti: tecnica di base eccelsa alla quale abbina una velocità straordinaria. (dal 33' st Bruno Costa s.v)
Taremi 6: prezioso lavoro per la squadra, mezzo voto in meno per la grande occasione cestinata nella ripresa. (dal 39' st Toni Martinez),
Evanilson 6,5: sempre sul pezzo, sia dentro l'area di rigore che con il lavoro per la squadra. Solo la traversa gli nega la gioia di un gol che avrebbe meritato. (dal 33' st Conceicao s.v).
