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Milan, la squadra difende Montolivo. Poli: 'Critiche ingiuste, ha grande personalità'
SPOGLIATOIO, ALLENATORE E SOCIETA' CON LUI - Le parole di Poli sono una riprova a quanto si era già intuito dalle ultime dichiarazioni di altri giocatori: il gruppo è unito e compatto attorno a Montolivo, la sua voce in spogliatoio non è debole come vogliono certi rumors ma anzi è ancora forte e riconosciuta dai compagni. La difesa del gruppo non è sola, ma arriva dopo quella dell'allenatore Sinisa Mihajlovic ("Capita a tutti di sbagliare una partita, lui sa come reagire) e dell'amministratore delegato Adriano Galliani: tutti sono con il capitano.
IL 2016, UN NUOVO INIZIO - Montolivo accetta le critiche, non si scompone e per il 2016 ha chiaro in mente un duplice obiettivo, tra campo e mercato. Il Milan a gennaio proverà a ingaggiare un centrocampista di qualità e questo mette in discussione la titolarità del capitano, che vuole dunque ben figurare nelle prime uscite contro Bologna e Carpi (rispettivamente Campionato e Coppa Italia) per difendere la propria posizione in campo. C'è poi da dimostrare che la scelta della società di estendere il suo contratto, vicino l'accordo per il rinnovo fino al 2019, è giusta e meritata: nelle ultime settimane questa decisione è stata ampiamente criticata da molti tifosi rossoneri, che hanno anche fischiato il giocatore al termine delle ultime partite. Montolivo è pronto a far ricredere gli scettici e a riconquistare la fiducia e l'affetto dei tifosi che avevano contraddistinto la sua avventura al Milan fino al brutto infortunio rimediato con la Nazionale nel maggio 2014: un nuovo inizio dunque a partire da gennaio, con la volontà di giocare nuovamente in Champions League con addosso la maglia rossonera e la fascia da capitano.
FA
