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Milan, Pioli spinge per altri rinforzi: summit con Moncada e D'Ottavio, spunta un nome nuovo
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Un incontro tra tutte le componenti dell’area sportiva per fare il punto della situazione su una finestra di calciomercato che sta entrando nella sua settimana conclusiva e che ha sin qui regalato solo movimenti di assestamento per un Milan che aveva necessità di rimpolpare una difesa falcidiata da una serie impressionante di infortuni e che si interroga se integrare ulteriormente la rosa a disposizione di Stefano Pioli con un paio di innesti. Un altro centrale e un centrocampista, sono queste le richieste esplicitate dal tecnico parmigiano alla vigilia dell’ultima partita di campionato contro l’Udinese e che saranno tema di dibattito in un faccia a faccia che, secondo quanto riferisce Sky Sport, si terrà nelle prossime ore a Milanello.
MISTER X - Pioli da una parte del tavolo, il capo dell’area scouting Geoffrey Moncada e il direttore sportivo Antonio D’Ottavio dall’altra: l’obiettivo è capire se possa esserci una convergenza sui nomi che sono già emersi nelle ultime passate e su quelli che il dirigente francese, interpellato a tal proposito poco prima del calcio di inizio del Bluenergy Stadium di sabato scorso, ha preferito mantenere nascosti. Con le possibilità ridotte al lumicino per Alessandro Buongiorno del Torino, che il presidente Cairo non vuole cedere adesso, rimangono aperti diversi fronti: da Lillian Brassier del Brest, per il quale la società francese chiede oltre 10 milioni di euro, a profili raggiungibili con formule più convenienti come il prestito, da Clement Lenglet - di proprietà del Barcellona ma attualmente in forza all’Aston Villa - a Jakub Kiwior dell’Arsenal. Fino all’ultimo profilo, anticipato nei giorni scorsi da La Gazzetta dello Sport e rilanciato da Sky, quello di Tosin Adarabioyo, centrale classe ‘97 cresciuto calcisticamente nel Manchester City e oggi giocatore in del Fulham. Il suo contratto scade la prossima estate - così come per Lloyd Kelly del Bournemouth, obiettivo per l’estate sul quale c’è però anche la Juve - e i rossoneri meditano se anticipare o meno un’eventuale mossa.
OPPORTUNITA' - Sempre in occasione della conferenza stampa della vigilia di Udinese-Milan, Stefano Pioli ha suggerito un po’ a sorpresa che non disdegnerebbe pure un nuovo centrocampista, considerando la cessione di Krunic al Fenerbahce ed il lungo infortunio occorso a Pobega. Il Milan ad oggi può contare solamente su Adli nella posizione di playmaker, in attesa del rientro dagli impegni con la Coppa d’Africa di Bennacer, peraltro reduce da un problema muscolare che gli ha fatto saltare l’ultimo match contro l’Angola e che dovrebbe impedirgli di scendere in campo pure contro la Mauritania. Moncada e D’Ottavio, che insieme al rientro di Gabbia dal Villarreal, hanno chiuso col Verona l’operazione Terracciano per la duttilità mostrata dal classe 2003 - che oltre all’esterno su entrambe le fasce può agire pure da mezzala - sono ovviamente pronti a cogliere opportunità che dovessero palesarsi da qui alle 20 del 1° febbraio, ma al momento quella di un ulteriore innesto in mediana non viene vista come una priorità.
MISTER X - Pioli da una parte del tavolo, il capo dell’area scouting Geoffrey Moncada e il direttore sportivo Antonio D’Ottavio dall’altra: l’obiettivo è capire se possa esserci una convergenza sui nomi che sono già emersi nelle ultime passate e su quelli che il dirigente francese, interpellato a tal proposito poco prima del calcio di inizio del Bluenergy Stadium di sabato scorso, ha preferito mantenere nascosti. Con le possibilità ridotte al lumicino per Alessandro Buongiorno del Torino, che il presidente Cairo non vuole cedere adesso, rimangono aperti diversi fronti: da Lillian Brassier del Brest, per il quale la società francese chiede oltre 10 milioni di euro, a profili raggiungibili con formule più convenienti come il prestito, da Clement Lenglet - di proprietà del Barcellona ma attualmente in forza all’Aston Villa - a Jakub Kiwior dell’Arsenal. Fino all’ultimo profilo, anticipato nei giorni scorsi da La Gazzetta dello Sport e rilanciato da Sky, quello di Tosin Adarabioyo, centrale classe ‘97 cresciuto calcisticamente nel Manchester City e oggi giocatore in del Fulham. Il suo contratto scade la prossima estate - così come per Lloyd Kelly del Bournemouth, obiettivo per l’estate sul quale c’è però anche la Juve - e i rossoneri meditano se anticipare o meno un’eventuale mossa.
OPPORTUNITA' - Sempre in occasione della conferenza stampa della vigilia di Udinese-Milan, Stefano Pioli ha suggerito un po’ a sorpresa che non disdegnerebbe pure un nuovo centrocampista, considerando la cessione di Krunic al Fenerbahce ed il lungo infortunio occorso a Pobega. Il Milan ad oggi può contare solamente su Adli nella posizione di playmaker, in attesa del rientro dagli impegni con la Coppa d’Africa di Bennacer, peraltro reduce da un problema muscolare che gli ha fatto saltare l’ultimo match contro l’Angola e che dovrebbe impedirgli di scendere in campo pure contro la Mauritania. Moncada e D’Ottavio, che insieme al rientro di Gabbia dal Villarreal, hanno chiuso col Verona l’operazione Terracciano per la duttilità mostrata dal classe 2003 - che oltre all’esterno su entrambe le fasce può agire pure da mezzala - sono ovviamente pronti a cogliere opportunità che dovessero palesarsi da qui alle 20 del 1° febbraio, ma al momento quella di un ulteriore innesto in mediana non viene vista come una priorità.