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Milan, Pioli: 'Cambi contro l'Empoli. Non commento le parole di Spalletti, su Baldanzi...'
RIMANERE IN TENSIONE - "E' determinante. Le partite si vincono prima con gli atteggiamenti, con la determinazione, con la volontà. E poi con le qualità. Dobbiamo essere determinati e umili, perché il campionato è molto importante per noi e vogliamo approfittare del turno casalingo".
UN PENSIERO PER BERLUSCONI - "Siamo tutti preoccupati, anche se non abbiamo notizie così precise chiaramente".
COME PENSARE SOLO ALL'EMPOLI? - "Dobbiamo stare sul pezzo. Abbiamo fatto una vittoria importante a Napoli, ma ci deve servire per giocare a quel livello lì sempre. Bisogna pensare solo a domani".
LE SCELTE DI FORMAZIONE - "La formazione sarà la migliore possibile secondo le mie idee. Poi si giocano tante partite, quindi sicuramente qualche cambiamento ci sarà".
LEAO HA DETTO CHE QUELLA A SINISTRA E' LA SUA POSIZIONE PREFERITA - "Io non accontento un solo giocatore. Rafa a me aveva detto esattamente una cosa contraria, ma è importante che sia felice e che giochi col sorriso, non deve essere preoccupato e ansioso. Ha passato un periodo difficile come la squadra".
PROBLEMA RAZZISMO NEL CALCIO ITALIANO - "Non so se esista un problema razzismo nel calcio italiano, ma sento un grande dispiacere per quello che successo. Parliamo sempre di una piccola minoranza, ma se certe situazioni continuano a ripetersi bisogna prendere provvedimenti".
BRAHIM DIAZ - "Ha fatto due allenamenti a parte, ma è a disposizione. Poi farò io le mie scelte".
PRIMA DI NAPOLI, ERA ARRABBIATO CON LEAO PER AVER SBAGLIATO ALCUNE SCELTE? - "Mi arrabbiavo di più quando non faceva certi movimenti. Non sempre Rafa lega benissimo il gioco con gli altri... A Napoli lo ha fatto molto bene".
PROBLEMI CON LE SQUADRE PIU' CHIUSE? - "Attenzione e qualità del gioco. Poi con squadre più chiuse abbiamo avuto difficoltà, ma ci abbiamo lavorato e mi aspetto miglioramenti".
SPALLETTI HA DETTO CHE IL MILAN HA VINTO PERCHE' AVEVA TIMORE DI PERDERE - "Non devo commentare le parole di Spalletti, sarebbe un errore pensare al Napoli".
CONFERMERA' I TRE A CENTROCAMPO? - "Pensiamo di partita in partita. I tre centrocampisti a Napoli hanno fatto un'ottima gara".
AUMENTANO I RIMPIANTI PER LA CORSA SCUDETTO ABBANDONATA TROPPO PRESTO? - "Non aumenta niente. I giudizi si fanno alla fine, a fine campionato e spero oltre per la Champions. Dobbiamo fare bene questi due mesi".
SAELEMAEKERS BENE A NAPOLI - "Sta bene. È un giocatore imprevedibile, ha caratteristiche importanti. Le scelte le farò domani mattina".
BENNACER PIU' AVANZATO: SOLUZIONE PER IL FINALE DI STAGIONE? - "Bennacer è un centrocampista completo: può costruire dal basso, può aggredire più alto, sa tirare. Vedremo le scelte di domani".
VIETATO SBAGLIARE CON LE PICCOLE - "È quello che abbiamo preparato. Noi dobbiamo affrontare le 10 partite che rimangano come se fosse da dentro o fuori: dobbiamo dare il massimo".
DE KETELAERE PUO' AVERE SPAZIO A DESTRA? - "Charles ha caratteristiche per svariare sia dal centro che dalla destra. Non è un cambiamento che gli può creare difficoltà".
QUESTIONE STADIO - "San Siro ha fatto la storia del calcio italiano e del Milan, ma non possiamo rimanere ancorati al passato se vogliamo migliorare il nostro futuro. All'estero sono migliorate le situazioni perché hanno affrontato queste dinamiche con tempismo e modernità".
REBIC E ORIGI NEL BUIO? - "Non la penso così. Rebic e Origi sono di ottimo livello. Non hanno avuto, anche per mie scelte, la continuità, ma hanno la mia grande considerazione e su di loro con tanto".
EMPOLI - "Gioca da tanti anni un certo tipo di calcio, ha un sistema di gioco molto consolidato. E' una squadra veloce, rapida, tecnica: ci faranno correre tanto, dovremo correre bene".
BALDANZI - "Come tanti giocatori giovani dell'Empoli è di prospettiva".
COSA SERVE AL MILAN PER RIPETERSI? - "Io credo siano due le caratteristiche a cui il Milan non può rinunciare. Una è la qualità del gioco, l'altro è l'atteggiamento difensivo dei singoli giocatori: quando è alta, la squadra è molto più performante e dentro la partita".
QUANTI ALTRI ASSI NELLA MANICA? - "Il mio modo di lavorare è quello di preparare ogni singola partita, smettendo di pensare alla partita precedente molto velocemente: ogni avversario fa storia a sé e anche le nostre partite fanno storia a sé. Per domani abbiamo preparato alcune posizioni".
PIU' TESTA O PIU' CALCIO? - "Entrambe le cose".
COME SI FA A NON PENSARE ALLA PARTITA CON IL NAPOLI? - "Si fa, perché l'obiettivo in campionato è molto importante e perché se no la vittoria di Napoli non servirebbe a niente".