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    Milan, Pioli insiste con il 4-2-3-1: riecco Castillejo, Paquetà rischia

    Milan, Pioli insiste con il 4-2-3-1: riecco Castillejo, Paquetà rischia

    • Luca Fazzini
    Riecco Samu Castillejo. Centosei giorni dopo l'ultima volta, lo spagnolo è pronto a rimettersi la maglia del Milan e affrontare un finale di stagione da vivere al massimo. La squalifica in Coppa Italia, infatti, lo ha costretto a posticipare l'esordio-bis di questa stagione, l'inaugurazione di una full-immersion calcistica da approcciare con il piede totalmente premuto sull'acceleratore. Samu sarà protagonista già da Lecce, dove Stefano Pioli appare intenzionato a schierarlo titolare: aver riposato allo Stadium gli permetterà di essere al top della forma nella trasferta pugliese. L'ex Villarreal riparte dalla 'sua' fascia destra, diventata territorio fertile dopo la partenza di Suso: il 4-4-2 lo aveva rigenerato dopo una prima stagione piena di difficoltà. 

    SVOLTA - Non era facile, d'altro canto, convincere dopo i 18 milioni spesi nell'estate 2018 da Leonardo. Il 4-3-3 e la presenza del connazionale Suso avevano complicato i suoi primi mesi italiani, ma nel nuovo anno la musica è stata totalmente diversa. Castillejo si è preso il Milan grazie alla sua frizzantezza e corsa. Lo confermano le 8 gare giocate da titolare prima dello stop forzato: ripartirà dal Via del Mare, preferito a Paquetà. 

    PADRONE - In quella che pare essere un'altra conferma: Pioli ha deciso, spazio alla fantasia nel 4-2-3-1. Davanti a Kessie-Bennacer, dunque, ecco anche i vari Bonaventura, Calhanoglu, Paquetà, Leao e, una volta che Ibra tornerà dall'infortunio, Rebic. Spetterà al tecnico trovare la chimica giusta per fornire idee, qualità, ma anche spirito di sacrificio. Doti che non mancano a Samu, il nuovo padrone della fascia destra. Pronto a correre già da lunedì sera. 

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