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Milan, Pioli: 'Fino al 7' l'Inter non era mai entrata in area. Speranza per Leao. L'arbitro? Due pesi e due misure'
MANCATE COMPATTEZZA E INTENSITA' - "L'obiettivo era di essere una squadra compatta, intensa e aggressiva. L'Inter ha avuto la meglio su tante seconde palle, poi chiaramente prendi in mano la partita. E sono stati molto bravi a realizzare due gol. La gara si è complicata tantissimo dal punto di vista tattico e mentale, ma ho visto una grande reazione. Ed è quello che vogliamo vedere al ritorno".
ALTRO SPIRITO NELLA RIPRESA - "Sicuramente dobbiamo ripartire dal nostro atteggiamento del secondo tempo, quando la partita è stata più equilibrata e abbiamo avuto le occasioni per riaprirla. Ci vuole un approccio più energico e qualitativo di oggi. Dobbiamo alzare il livello, mettere in campo una prestazione diversa da questa sera, più vicina a quella del secondo tempo".
HA GIA' PARLATO CON LA SQUADRA? - "I ragazzi sono consapevoli che non è la prestazione che volevamo. C'è delusione, ma anche volontà di riaprirla al ritorno".
RABBIA CON L'ARBITRO - "In tante situazioni a metà e metà ho visto due pesi e due misure".
LEAO - "Ce la farà tra sei giorni? Vediamo, la speranza è che ce la possa fare".
Poi a Sky: "Nei primi minuti l'Inter è stata migliore di noi e ha sfruttato le occasioni, nel secondo tempo meglio noi di loro ma non abbiamo concretizzato. Ci serve la convinzione che possiamo rimontare. Leao? A prescindere da lui, nel primo tempo dovevamo giocare meglio. Come la ribaltiamo? Giocando da Milan, con la qualità e l'intensità che abbiamo, mettendo tanta pressione e andando subito in vantaggio".