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    Milan, Pioli: 'Bene fino al 92'. Zirzkee ha tutto. Leao? Ha detto che calcia lui il prossimo rigore...'

    Milan, Pioli: 'Bene fino al 92'. Zirzkee ha tutto. Leao? Ha detto che calcia lui il prossimo rigore...'

    • Redazione CM
    Il Milan rimonta e si fa contro-rimontare dal Bologna. Finisce 2-2 a San Siro nel match valido per la 22ª giornata di Serie A, tanti rimpianti per i rossoneri che falliscono due rigori: nel primo tempo con Olivier Giroud (parato da Lukasz Skorupski) e nella ripresa con Theo Hernandez (palo).

    Al termine della partita, il tecnico del Milan Stefano Pioli è intervenuto a Dazn per commentare il pareggio: "Andiamo via con il rammarico di non aver vinto la partita. Vero che ci sono stati due rigori sbagliati, abbiamo avuto tante occasioni ma ne abbiamo anche concessa qualcuna a un ottimo Bologna. Ci deve insegnare che non puoi mollare l'attenzione in fase difensiva come nell'ultima azione del rigore. Un peccato, perché la prestazione l'abbiamo fatta. Era una partita molto importante da vincere. Siamo dieci giocatori dentro l'area e non aiutiamo Theo Hernandez in raddoppio e non leggiamo bene l'inserimento".

    RIGORI SBAGLIATI - "Chiaro che Giroud e Theo sono ottimi rigoristi. Purtroppo stasera non è stata la loro serata".

    CLASSIFICA - "Guardiamo noi stessi e chiaramente non siamo contenti. C'erano tante cose dentro un'ipotetica vittoria, era una partita difficile dove abbiamo giocato e rimontato. Ci sono tante cose positive ma abbiamo dimostrato che su altro dobbiamo ancora crescere. Sarebbe stato tutto positivo fino al 92'".

    PRESTAZIONE NONOSTANTE IL RISULTATO - "Noi cerchiamo il risultato attraverso la situazione. Abbiamo rivisto la situazione del terzo gol di Udine, dove tre dei nostri hanno attaccato e abbiamo segnato. Se la partita fosse finita 2-1, malgrado gli errori, la nostra fiducia e convinzione sarebbe diversa. Sarebbe stata un'altra vittoria che ci dava più morale e più classifica. Poi la prestazione c'è stata, ci mancherebbe, ma dobbiamo cercare di abbinare alle prestazioni, i risultati. Non esserci riusciti, ci dispiace ed è giusto che andiamo ad analizzare tutti i particolari".

    RIMONTE SUBITE - "Nel secondo tempo, a parte l'occasione all'inizio, abbiamo giocato meglio del primo, concedendo davvero poco. Le partite non finiscono al 92' o al 95'. Questo sarà un nuovo insegnamento per il nostro futuro".

    ZIRKZEE - "E' un gran giocatore. L'ho seguito sin dai tempi del Bayern Monaco e poi nella mia Parma. Un giocatore fantastico, di fisicità e di qualità. Ha tutto. Al Bologna sta facendo molto bene".

    LE PAROLE CON LEAO DOPO LA SOSTITUZIONE - "E' lui che mi ha detto che il prossimo rigore lo tira lui. In allenamento non ne segna tanti, però magari in partita... Quando è finito a destra è perché aveva tagliato verso la porta e si è ritrovato lì".

    LEAO - A Dazn, poi, Pioli ha difeso Leao: "Ancora? Ancora? Oggi ha fatto la differenza. Non rientra? Dipende molto dal nostro atteggiamento difensivo. Quando andiamo in parità numerica anche gli attaccanti esterni devono seguire i terzini. Tante volte però sono proprio io a dire a Leao di non seguire l’uomo e di rimanere alto, perché veramente se accettano anche loro le nostro ripartenze può essere un’arma a nostro vantaggio. Che può essere un po’ più attento qualche volta quello sì, ma ci da così tanto quando riparte, così tanto in fase offensiva che non possiamo chiedergli tutto".

    DUE RIGORI SBAGLIATI NELLA STESSA PARTITA - "Se mi è mai capitato? No, credo di no. Succede una volta ogni 10 anni, purtroppo è capitato a noi. Certo che due rigori sbagliati potevano pesare molto, magari al 90esimo invece di stare 2-1 potevi stare 3-1. Però noi la grande rimonta, il grande secondo tempo, l’andare in vantaggio ci eravamo usciti. Potevamo fare tante cose meglio sul rigore concesso. Se ad Udine abbiamo vinto nel finale vuol dire che ci abbiamo messo più attenzione".

    LA REGOLA DEL PALO SUL CALCIO DI RIGORE - "Speravo che Skorupski avesse toccato la palla, ma sapevo ovviamente della regola".

    LOFTUS-CHEEK - "È un giocatore con grandissime qualità. Ho allenato anche Milinkovic-Savic, sono giocatori abbastanza simili. Non lo facevo così offensivo, ma dopo due settimane che l’ho avuto gli ho detto che doveva riempire l’area e fare tanti gol. Finalmente sta bene fisicamente, ha avuto un periodo in cui giocava ma non si allenava per via della pubalgia. Ha fatto fatica, adesso sta bene mentalmente e fisicamente. Sono contento per lui, è un calciatore molto disponibile che ha voglia di imparare ed ascoltare. Mi auguro che possa continuare così".

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