"Ora valgo 38 milioni e farò di tutto per valerne 60-70 la prossima volta che cambierò club". Dichiarazioni forti, che lasciano vari spunti di riflessione. A Piatek non mancano fiducia e personalità, forse anche troppa. Mancano i gol, quello senza ombra di dubbio. Ecco perché un'uscita del genere è totalmente fuori luogo. E nasconde anche un'altra via, ben più sbagliata: lascia aperta un'autostrada per l'addio, come se il Milan fosse solo un trampolino di lancio. Non lo merita la storia della società e non lo meritano i suoi tifosi. Un bel tacer non fu mai scritto.