Milan: perchè vendere Taiwo?
Arrivato in estate dal Marsiglia come grande colpo, Taye Taiwo potrebbe lasciare il Milan già a gennaio, quando il mercato riaprirà i battenti. Il terzino nigeriano ha rilasciato una lunga intervista a L'Equipe, nel quale si è sfogato a 360 gradi "Mi sembra evidentemente che non ho la fiducia di Allegri. Parla troppo veloce, a volte non lo capisco. Per entrare in forma devo giocare e in questo inizio di stagione l'ho fatto poco". Adriano Galliani dal canto suo, ha gettato acqua sul fuoco, ma non ha escluso una cessione con l'inzio del 2012.
Una decisione che per il Milan potrebbe essere azzardata. Senza ombra di dubbio Taiwo ha giocato una prima parte di stagione sottotono, non è ancora riuscito ad adattarsi nè al calcio italiano, nè all'idea tattica di Allegri ma venderlo potrebbe essere una scelta sbagliata. Prima di tutto perchè è rischioso bocciare un giocatore dopo solo sei mesi, meglio aspettare la fine della stagione per emettere ogni tipo di verdetto. Il fatto che il nigeriano piaccia a club come Arsenal, Lazio e Newcastle deve pur avere un significato. In secondo luogo, bisogna considerare le alternative a disposizione del Milan: Zambrotta non ha più il passo dei bei tempi, Antonini non ha ancora fatto il salto di qualità, Emanuelson non ha mai giocato in quel ruolo da quando è sbarcato a Milanello.
Non bisogna infine dimenticare che in Europa sono poche le squadre che possono contare su un terzino sinistro di livello. Chi ha un esterno sinistro di qualità se lo tiene o se lo vende lo fa per cifre importanti. Cedere Taiwo a gennaio per il Milan sarebbe una plusvalenza importante, (è arrivato a parametro zero ndr), ma il problema a sinistra resterebbe almeno fino alla fine della stagione.