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    Milan, perché Ibra è nervoso sul tema contratto: il club ha cambiato idea

    Milan, perché Ibra è nervoso sul tema contratto: il club ha cambiato idea

    • Fabrizio Romano
      Fabrizio Romano
    Zlatan Ibrahimovic è nervoso. Lo hanno visto tutti, lo ha ammesso lui stesso. Ma mentre in campo continua a deliziare come se il tempo si fosse fermato, lo svedese è infastidito da giorni sul tema futuro perché quando ha firmato per tornare al Milan era convinto di arrivare a luglio avendo già risolto tutto per il secondo anno in rossonero. E invece ci si è messa di mezzo una rivoluzione societaria, un virus e un ennesimo colpo di scena sull'arrivo di Rangnick che hanno reso immobile la trattativa con Zlatan. Che non ha gradito le novità continue e instabili, tutt'altro. 

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    LINEA CAMBIATA - Ma mentre con lo sbarco del manager tedesco il Milan avrebbe salutato Ibra con destinazione Svezia, adesso la dirigenza rossonera che rimarrà al timone intende davvero provare a trattenere la sua stella. Non più a parole, ma nei fatti. Per questo si lavorerà al più presto per fissare un incontro e confrontarsi con Ibrahimovic, capire la sua reale volontà ma spiegargli che questo Milan, rimasto sorprendentemente intatto, vuole tenerlo con sé anche per un'altra stagione. L'idea forte è questa, trapela con convinzione nelle ultime ore dopo il rinnovo di quel Pioli che Zlatan stima molto. Ma tutto è nelle mani di Ibra: Hammarby o Milan, decide Ibra, irritato da tempo eppure oggi con uno scenario diverso davanti. 
     

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