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Milan, per lo scudetto è padrone del suo destino: due scontri diretti, ma occhio alle insidie
CALENDARIO - Se è vero infatti che il Milan ha già giocato contro Roma, Juve, Inter e Napoli, da qui alla fine ci sono ancora due scontri diretti, a Roma contro la Lazio, il 24 aprile, e in casa con l'Atalanta, il 15 maggio. A questi match bisogna aggiungere due trasferte pericolose, l'Olimpico Grande Torino contro il Toro, il 10 aprile, e il Bentegodi contro il Verona, l'8 maggio, un campo storicamente fatale. Al Meazza la truppa di Pioli dovrà affrontare la Fiorentina, l'1 maggio, mentre chiuderà il campionato a Reggio Emilia contro il Sassuolo, il 22 maggio. Nell'ordine il Milan affronterà Cagliari (fuori), Bologna (casa), Torino (fuori), Genoa (casa), Lazio (fuori), Fiorentina (casa), Verona (fuori), Atalanta (casa) e Sassuolo (fuori). Un programma ricco di ostacoli, servirà quasi la perfezione.