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Milan: Lapadula stasera non può fallire
"Vuole spaccare il mondo, a volte anche troppo". Parole chiare quelle usate ieri in conferenza stampa da Vincenzo Montella, allenatore del Milan, per descrivere la voglia di Gianluca Lapadula. L'ex attaccante del Pescara è ancora alla ricerca del suo primo gol con la maglia rossonera e dopo i tanti problemi fisici avuti in estate ora è finalmente pronto. Contro il Chievo sarà la sua grande occasione: probabile parta titolare, ma se così non fosse è già pianificata comunque la staffetta con Bacca, considerato il volo intercontinentale affrontato in settimana dal centravanti colombiano e l'importante appuntamento di sabato prossimo, quando a San Siro arriverà la Juventus.
SECONDA OCCASIONE - Un'opportunità, quella contro la squadra di Maran, che Lapadula non può permettersi di fallire. All'esordio dal primo minuto contro la Sampdoria alla quarta giornata non aveva convinto. Da lì sono arrivate poi tre panchine e zero minuti in campo, con Luiz Adriano che lo ha superato nelle gerarchie di Montella. Durante la sosta per le nazionali l'attaccante classe '90 ha lavorato sodo, come dimostrato dalla doppietta messa a segno contro il Chiasso in amichevole. E per questo si è guadagnato una nuova occasione.
COME A PESCARA - Anche un anno fa, nella magica stagione di Pescara in cui ha poi messo a segno 30 gol, Lapadula aveva avuto una partenza a diesel. La prima rete era arrivata solo alla quinta giornata, a fine settembre. E anche il suo allenatore di allora, Massimo Oddo, gli aveva dedicato parole simili a quelle usate oggi da Montella: "Lapadula ha tanta cattiveria, ma deve imparare a sprecare meno energie e alzare di più la testa: deve essere più lucido", diceva il tecnico abruzzese un anno fa. Da lì in poi Lapadula non si è più fermato, si è preso il Pescara sulle spalle e l'ha portato in Serie A a suon di gol. Ora è il momento di iniziare a convincere con la maglia del Milan. Lui vuole spaccare il mondo, contro il Chievo basterà segnare un gol.
@marcodemi90
