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    Milan, per Cerci rispunta la Fiorentina

    Milan, per Cerci rispunta la Fiorentina

    Dopo soli sette mesi l'avventura di Alessio Cerci al Milan è vicina alla conclusione. L'esterno d'attacco non è riuscito imporsi nel corso della gestione di Pippo Inzaghi e con l'arrivo di Sinisa Mihajlovic rischia di avere ancora meno spazio. L'allenatore serbo lo ha schierato titolare nell'amichevole contro il Real Madrid e l'ex Torino ha mostrato tutti i suoi limiti nel ruolo di seconda punta. Il 4-3-1-2 non è un modulo adatto alle sue caratteristiche: Cerci ha bisogno di partire largo per accendersi e cambiare passo. In un'intervista a Tuttosport ha dichiarato di volere rimanere al Milan, ma, vista l'abbondanza in attacco, il 28enne di Velletri sembra essere il candidato numero a lasciare i rossoneri.

    ANCORA I VIOLA - Dopo l'interessamento del Torino, nelle ultime ore il suo nome è stato accostato a quello della Fiorentina. Seconda La Nazione, Cerci è stato offerto ai viola dall'Atletico Madrid, ancora proprietario del suo cartellino. La proposta dei Colchoneros è stata fatta durante la trattativa Savic-Suarez. Il prestito del giocatore al Milan scade il prossimo giugno e, per questa ragione, l'ultima parola spetta ancora i rossoneri. Come detto, però, Cerci non è un elemento indispensabile del progetto di Mihajlovic e il suo addio resta un'ipotesi più che concreta. Cerci ha giocato alla Fiorentina dal 2010 al 2012 segnando 16 gol in 53 partite. Un suo ritorno a Firenze non è da scartare. 

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