Milan, panchina e cessione per Bacca?
RAPPORTO FREDDO - Alla base del malessere del Peluca c'è un rapporto non particolarmente idilliaco con Montella. Nulla di insormontabile, ma Bacca attribuisce la sua difficoltà a fare gol all'atteggiamento del resto della squadra, che fatica a metterlo nelle condizioni di lasciare il segno. Tra i due, ieri a Milanello, non c'è stato il confronto che avrebbe dovuto esserci dopo la reazione post-cambio con il Pescara, l'ex Siviglia si è allenato come se nulla fosse. Dal canto suo, l'Aeroplanino, che nel suo modo di intendere il calcio vorrebbe un numero 9 con altre caratteristiche, lamenta una scarsa predisposizione del suo attaccante a partecipare alla manovra. Insomma, non il migliore scenario per lottare insieme verso lo stesso obiettivo.
PSG, MA NON SOLO... - Ecco perchè il futuro di Bacca è tutt'altro che scontato. Quello prossimo potrebbe vederlo in panchina domenica pomeriggio, quando il Milan incontrerà il Palermo, spingendosi fino a gennaio non bisogna escludere una cessione, nonostante un contratto in scadenza nel 2019. Il suo agente, Barila, ha ammesso l'interesse dei grandi club, che rispondono al nome di Paris Saint-Germain e Valencia.