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    Milan, ora Gattuso si scopre in bilico: tutta la verità sull'idea Conte

    Milan, ora Gattuso si scopre in bilico: tutta la verità sull'idea Conte

    • Marco Demicheli
    Il nuovo Milan è nato e, in breve tempo, sta prendendo forma. Dopo l'assemblea dei soci che sabato scorso ha sancito l'allontanamento di Marco Fassone e la nomina di Paolo Scaroni a presidente, ieri è arrivata l'ufficialità dell'esonero del direttore sportivo, Massimiliano Mirabelli. Leonardo, che sarà annunciato nelle prossime ore, è già al lavoro per rinforzare la squadra sul mercato, mentre anche Umberto Gandini prepara il ritorno. Un club quasi del tutto nuovo, con l'unica eccezione di Rino Gattuso, confermato sulla panchina rossonera. Ma la fiducia, anche in questo caso, sta velocemente scemando.

    GATTUSO IN BILICO - L'allenatore calabrese rappresenta uno dei pochi segnali di continuità tra il Milan di Li e quello di Elliott, l'unico punto fermo da cui ripartire. Ma l'uscita di scena di Mirabelli mina le certezze di Rino, indebolito nella sua posizione anche dagli screzi avuti con Leonardo ai tempi del passaggio del brasiliano all'Inter. Un episodio poi chiarito e per cui Gattuso si è anche scusato, ma che rischia di segnare una situazione già poco favorevole al tecnico.

    LA VERITÀ SU CONTE - In questo quadro è spuntato e cresce di ora in ora il nome di Antonio Conte come suo possibile successore. L'ex ct, reduce dall'esonero da parte del Chelsea, per qualità e carisma attira l'interesse di tanti club, tra questi anche quello del nuovo Milan. L'ipotesi di tornare in Italia e riportare al successo una società storica stuzzica lo stesso Conte, ma a frenare gli entusiasmi sono le tempistiche: il rapporto coi blues si è concluso tra le reciproche accuse e il rischio di una vertenza giudiziaria col club di Roman Abramovich - da cui Conte deve ricevere 10 milioni di sterline, poco più di 11 milioni di euro - è sempre più concreto. In questa guerra di posizioni, l'allenatore pugliese non intende compiere passi indietro, anche a costo di iniziare la stagione senza squadra. Il tempo gli fornisce un assist importante, ma la panchina di Gattuso ora è meno sicura. E l'ombra di Conte avanza in maniera sempre più minacciosa.

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