Milan, operazione fotofinish Kakà, che accusa Mourinho: 'Persona cattiva'
Il Milan e Ricardo Kakà, ormai ci siamo. Domani Ernesto Bronzetti tornerà in Spagna per cercare di trovare un'intesa di massima con Florentino Perez, presidente del Real Madrid. Se ci sarà intesa, allora partirà anche Adriano Galliani. Una scena già vista ai tempi di Ronaldinho, al quale il Milan ci ha abituato.
L'intento è chiaro: creare risonanza mediatica attorno al Milan negli ultimi giorni di mercato, per far risalire anche l'immagine del club. Intanto, però, l'occasione Madrid sarà buona per discutere anche l'eventuale ingaggio di Lassana Diarra, con Giulio Migliaccio del Palermo pronto quale soluzione alternativa.
Una cosa è certa: Kakà salterà la prima giornata di campionato (oggi contro la Samp) ma anche la seconda (domenica prossima a Bologna), per entrare a pieno regime dopo la sosta per le nazionali contro l'Atalanta. E per reinfiammare i cuori dei tifosi del Milan.
Nel frattempo, Kakà si appresta a lasciare il Real Madrid in un clima tutt'altro che sereno: "E' una persona molto cattiva", avrebbe dichiarato il brasiliano ai suoi compagni di squadra riferendosi a Mourinho, come rivela El Pais.
Kakà avrebbe raccontato anche altri retroscena relativi ai suoi colloqui con Mou negli ultimi mesi: "Lui vuole solo che io vada a giocare in un calcio di secondo ordine", rivela Kakà. E ancora: "Cosa pensi di fare per il tuo futuro? - avrebbe detto il tecnico portoghese a Kakà durante uno degli ultimi faccia a faccia -. Non pensi di dover far qualcosa per rilanciare la tua carriera?". E infine: "Se il giocatore resta blocca il mio progetto..."
