Milan, occhi sul nuovo Thiago Silva
NUOVO THIAGO SILVA - Marlon Santos da Silva Barbosa, per tutti più semplicemente Marlon, classe '95, 185 centimetri per 83 kilogrammi di muscolatura, gioca nel Tricolor: è nativo di Duque de Caxias, nella zona di Xerem, quartiere povero situato nello stato Carioca, tra Rio de Janeiro e Petropolis. Cresciuto nelle giovanili del Vasco de Gama e poi scartato, con lui i dirigenti del club di origine italiana sono tornati a sognare: infatti ricorda molto uno dei difensori più forti della storia del club, forse il difensore attualmente migliore al mondo. Stiamo chiaramente parlando di Thiago Silva (foto Instagram), che proprio dal Flu si è trasferito a giocare nel club rossonero, prima di andare al PSG. Sapendo di avere tra le mani un prospetto fantastico, il club brasiliano non intende fare nessun tipo di sconto a chi, prima o poi, lo porterà via dal Brasile.
NON BUTTA MAI IL PALLONE - Marlon è titolare inamovibile nella difesa di Borges, ormai da inizio anno: non sta facendo rimpiangere né la bandiera Gum né l'ex Bordeaux Henrique, entrambi infortunati. La particolarità di Marlon è legata al fisico imponente, ma anche ad una buona tecnica, che gli ha permesso di debuttare a centrocampo nelle giovanili del Flu, proprio come un altro difensore brasiliano, David Luiz. Fu Fernando Simone, dirigente delle giovanili, a convincerlo in occasione di un torneo disputato in Germania a spostare più indietro il suo raggio di azione. Le caratteristiche tecniche di Marlon sono importanti: puntualità nelle chiusure, capacità di disimpegno e di "districarsi" anche nelle situazioni più complicate, grazie al suo passato di giocatore di calcio a 5 e alla sua tecnica tutta "brasileira"
SCADENZA NEL 2017 - Il contratto col Fluminense scade nel 2017, dopo il rinnovo biennale firmato nell'ottobre del 2013. Ma per il grande salto in Europa è solo questione di tempo. Ha fatto tutta la trafila nella nazionale brasiliana, Under 19, Under 20 e adesso Under 21. Per 5 milioni di euro il Fluminense lo lascerebbe partire: forse sarebbe il caso di sbrigarsi, prima che sul "nuovo Thiago Silva" si scateni la solita asta che depennerebbe il Milan dalle candidate per il suo cartellino.