Sui giornali oggi in edicola non si parla solo della trattativa Soriano. In chiave Milan, i principali quotidiani parlano dei giocatori in uscita, con Nocerino e José Mauri sul piede di partenza, e del problema Menez. Come scrive La Gazzetta dello Sport Jeremy è costretto a fermarsi ancora e solo oggi si capiranno meglio i tempi di recupero. Tutta colpa del mal di schiena, malanno per cui era già stato operato l’undici giugno scorso, a cui era seguito un periodo di riposo di una ventina di giorni e che già ne aveva condizionato l’avvio di stagione. Allora c’era da rimuovere una minima recidiva di ernia discale, guaio che già tre anni fa aveva portato Jeremy sotto i ferri. Oggi il francese tornerà dal neurochirurgo che l’ha sempre seguito, Bernard Massini, con clinica a Montecarlo: i nuovi accertamenti sono necessari se Menez, in campo venti minuti contro il Perugia, continua a sentire dolore. CHANCE PER CERCI - Con Jeremy fuori uso, si legge sulla Rosea, sarà più facile per Cerci farsi notare: non che finora sia passato inosservato. Entrato nel finale della prima partita ufficiale ha raccolto i fischi dei suoi tifosi e portato l’allenatore a difenderlo pubblicamente. Sinisa stima Cerci e oggi davvero lo considera un incedibile. Pensiero fra l’altro condiviso con il club, che non pare intenzionato a privarsi dell’esterno. Non sarà tra le sue caratteristiche più spiccate ma sembra pure che Cerci sia diventato paziente: sa di dover scalare le gerarchie e intenderebbe provarci