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    Milan, nuovo assalto a Milinkovic-Savic: ecco il piano per gennaio

    Milan, nuovo assalto a Milinkovic-Savic: ecco il piano per gennaio

    • Federico Zanon
    Avversario oggi, compagno domani. Il Milan sogna ancora il colpo Milinkovic-Savic, dopo averlo trattato segretamente lo scorso agosto, tornerà alla carica nel 2019. Il serbo resta l'obiettivo numero uno, la deludente stagione fino a questo momento disputata con la maglia della Lazio non ha cambiato le priorità, l'ex giocatore del Genk è considerato il profilo giusto per far fare il salto di qualità a un club che vuole tornare a lottare per obiettivi prestigiosi. Leonardo in estate aveva avuto il via libera da Elliott e aveva presentato un'offerta di 30 milioni di euro per il prestito più 90 milioni per il riscatto, per un totale di 120 milioni, proposta golosa che Lotito non si è sentito di accettare, per non fare un torto a Inzaghi, al quale aveva promesso la permanenza del serbo, ma lo scenario dalla notte tra il 16 e il 17 agosto è cambiato.

    PIANO MILAN - Ora Milinkovic-Savic è cedibile, ora di fronte a una buona offerta può partire. Lo ha fatto capire Lotito in settimana: "Ha ancora cinque anni di contratto, non abbiamo necessità di vendere, ma il calcio è questione di opportunità". Ciò significa che sei il Milan dovesse tornare alla carica con una proposta simile a quella estiva questa volta firmerà il suo addio. Il club rossonero attende di capire quelle che saranno le sanzioni della Uefa, una volta capiti i limiti di manovra sul mercato e decisa la disponibilità economica da investire si farà risentire: l'idea di Leonardo è quella di bloccare già a gennaio Milinkovic, per poi averlo a giugno, una scelta dettata dalla grande concorrenza all'estero in Italia, dove oltre alla Juve è entrata in scena l'Inter.
     

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