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Milan, non solo Jimenez e Liberali: Fonseca studia Stalmach, il piccolo Tonali che sta diventando grande

Daniele Longo
2 ore fa
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Liberali e Jimenez non sono gli unici due talenti in rampa di lancio al Milan. Per la sfida di questa sera contro il Genoa sono stati convocati da Fonseca anche Bartesaghi, Vos e Camarda. Una vera e propria colonia di ragazzotti pronti a scrivere la propria storia in rossonero. Il progetto Milan Futuro punta proprio a questo: formare i giovani, fornirgli spazio e pazienza in modo da poterli vedere in Prima squadra con una certa consapevolezza.

ECCO STALMACH - Due anni fa l’area scouting del Milan segnalava un talento scuola Gornik Zabrze già protagonista nella serie A polacca nonostante fosse ancora minorenne. Dariusz Stalmach, classe 2005, ha dovuto affrontare subito le difficoltà delle aspettative e di un trasferimento in un’altra nazione in giovanissima età. C’è chi matura subito e chi ha bisogno di più tempo. Come Dariusz, appunto, che dopo un ottimo avvio con la Primavera rossonera, specialmente in Youth League, si è un po’ perso. Tanto da non far parte, inizialmente, della rosa del Milan Futuro. Stalmach resta così in Primavera ma con uno spirito diverso. Inizia a determinare, ad assumersi delle responsabilità, a fare la differenza insieme all’amico fraterno Maximilian Ibrahimovic.

PRIMO GOL E FONSECA - La crescita di Stalmach è stata subito premiata da Bonera che decide di riportarlo, un mesetto fa, in serie C con il Milan Futuro. Dariusz ripaga la fiducia fin da subito trovando anche il primo gol tra i professionisti nella trasferta contro il Campobasso. E ora anche Fonseca lo studia per la Prima squadra perché ha tutte le carte in regola per giocare nel Milan. Centrocampista dinamico di quantità e qualità dà il suo meglio da mezzala in un centrocampo a tre sapendo abbinare sia una più che discreta abilità in interdizione, frutto più che altro di un innato senso del posizionamento, sia un'ottima capacità di corsa con tempi di inserimento alle spalle delle punte. Per caratteristiche c'è chi lo ha paragonato a Sandro Tonali, anche se in zona gol, in realtà, può migliorare e non poco. Un passo alla volta perché ogni ragazzo ha i suoi tempi e il club rossonero ha sempre mostrato una certa capacità nel saperli rispettare.