Milan, non solo Europa: nel '99 Campione d'Italia
RIMONTA DI CUORE, CI PENSA ABBIATI - Il Milan viene da due stagioni disastrose, le peggiori dell'era Berlusconi fino a quel momento (11° e 10° posto) e decide di ripartire dall'allenatore Alberto Zaccheroni e dall'attaccante Oliver Bierhoff, che l'anno precedente avevano trascinato l'Udinese fino al terzo posto in classifica alle spalle di Juventus e Inter. A metà stagione i rossoneri si trovano nella parte alta della classifica, ma le speranze di vincere il titolo sono relativamente basse: il Milan cresce nel girone di ritorno, ma alla 27° giornata nello scontro diretto con la Lazio fa solo 0-0 e i punti da recuperare nelle ultime restano sette. Accade però l'imponderabile: i biancocelesti cadono due volte di fila, i rossoneri infilano sei vittorie consecutive arrivano all'ultima giornata contro il Perugia da primi in classifica. Nel capoluogo umbro il 23 maggio 1999 il Diavolo piega il Perugia 1-2 e oltre al solito Bierhoff trova altri due eroi insospettabili: l'esterno uruguaiano Gulielminpietro, in rete, e il giovane portiere Christian Abbiati che, scalzati a metà stagione gli esperti Lehmann e Rossi, è protagonista di parate decisive per difendere il risultato e vincere lo Scudetto. 16° volta da Campioni, il Milan festeggia il centenario della propria fondazione nel migliore dei modi.
Federico Albrizio
@Albri_Fede