Calciomercato.com

  • Getty Images
    Milan: non prendi gol, ma devi osare

    Milan: non prendi gol, ma devi osare

    • Daniele Longo
    Il Milan non riesce ad andare oltre il pari nella difficile trasferta di Firenze. I rossoneri falliscono il salto al terzo posto della graduatoria, un'occasione nata dopo gli stop di Inter e Roma. La Fiorentina si è fatta preferire sul piano del gioco e alla fine il pareggio è il risultato più giusto per quanto visto al Franchi.

    IL BRACCINO DI MONTELLA - Nei giorni scorsi aveva chiesto personalità ai suoi ragazzi, oggi forse non ha trasmesso lo stesso coraggio. Non hanno convinto alcune scelte di Montella nella gestione dei cambi: nel finale, con una Fiorentina sulle gambe, poteva osare anche il doppio attaccante con l'ingresso di Luiz Adriano. Il tecnico ha dato l'impressione di volersi accontentare del pari.

    SOLIDITA' DIFENSIVA - Un Paletta autoritario, un Donnarumma provvidenziale: il Milan chiude la terza gara con la porta inviolata, non accadeva dal maggio 2013. Montolivo e Kucka garantiscono copertura e lavoro sporco, la difesa ha retto l'urto anche quando veniva attaccato con tanti giocatori. Da sottolineare la voglia di sacrificarsi e di lottare da squadra, Montella prende nota e può guardare con ottimismo al Sassuolo che renderà visita ai rossoneri nel prossimo turno di campionato.

     

    Altre Notizie