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Milan-Newcastle, le pagelle di CM: Tomori giganteggia, Leao il peggiore in campo. Tonali paga l’emozione
MILAN
Maignan 6: ordinaria amministrazione, il Newcastle non calcia mai in porta fin quando c’è lui in campo. (dal 35’ st Sportiello 6,5: si supera nei minuti di recupero su un bolide di Longstaff. Parata che vale il punto)
Calabria 5,5: va spesso in affanno contro i cambi di ritmo di Gordon. Si fa ammonire ingenuamente per proteste. (dal 1’ st Florenzi 6,5: entra bene in campo e diventa un fattore: dai suoi piedi partono diversi cross molto interessanti)
Thiaw 6: fa quel che può con Isak.
Tomori 7: il migliore in campo: chiude almeno tre azioni di rimessa pericolose del Newcastle. Reattivo e preciso in ogni intervento.
Theo 6: ottima prima frazione dove spinge sull’acceleratore ma cala vistosamente alla distanza.
Loftus-Cheek 6,5: gioca più dentro al campo e le sue accelerazioni mandano in tilt le linee del Newcastle. Esce stremato. (dal 26’ st Musah 6: entra in campo anche lui con il piglio giusto. Un paio di buone giocate)
Krunic 5,5: sbaglia troppo in fase d’impostazione e in due occasioni innesca le ripartenze del Newcastle. Nervoso.
Pobega 6: nel primo tempo è tra i più pericolosi dei suoi. Due conclusioni che potevamo cambiare il senso della partita. (dal 15’ st Reijnders 5,5: calcia debolmente dopo una bella azione personale. Bello da vedere ma oggi poco concreto)
Chukwueze 5,5: qualche spunto interessante, specialmente a inizio secondo tempo. Ma nel complesso poteva fare molto di più. (dal 15’ st Pulisic 6: porta vivacità e forza nel finale)
Giroud 6: sufficienza stiracchiata per il solito lavoro per la squadra. Nel primo tempo poteva fare meglio in un paio di circostanze potenzialmente da gol.
Leao 4,5: il peggiore dei suoi. Tenta un improbabile colpo di tacco al termine di una favolosa azione personale. Nel secondo tempo gioca quasi svogliato. Da rivedere.
All. Pioli 6: la sua squadra calcia 24 volte verso la porta avversaria ma non sfonda. Pareggio immeritato e amaro.
Newcastle
Pope 6: stilisticamente da rivedere ma risulta comunque efficace.
Trippier 6,5: l’anima del Newcastle. Carica i compagni e non sbaglia nulla.
Schar 6: si fa valere sul gioco aereo, chiude spesso i varchi.
Botman 6,5: usa spesso anche le cattive maniere per contenere Giroud ma vince il duello alla distanza.
Burn 6: più terzo centrale che terzino, fa il suo.
Bruno 6,5: diga davanti alla difesa, contrasta e riparte.
Longstaff 6: sfiora il gol nel finale con un missile che Sportiello alza in corner.
Tonali 5,5: acclamato dai suoi ex tifosi, paga l’emozione. Tanti falli e quasi nullo in costruzione. (dal 26’ st Anderson 6: utile nel finale con il possesso palla)
Murphy 5: sbaglia sempre la giocata: calcia quando deve servire il compagno in almeno tre occasioni. (dal 17’ st Wilson 5,5: prova a fare salire la squadra ma vede poco la palla)
Isak 6: servito poco e male, si fa vedere per la sua capacità di saltare l’uomo e tenere bene il pallone. (dal 45’ st Barnes s.v)
Gordon 6,5: il più intraprendente dei suoi, giocatore interessante. (dal 17’ st Almiron 5: non si vede mai)
All.Howe 6: la sua squadra scende in campo con il più classico di difesa e contropiede. Trova il risultato sperato, con molta fortuna.