Milan: nessuna cessione a Mr Pink, solo accordi commerciali. Ecco i retroscena dell'incontro con Berlusconi
Dalla Romania arriva l'ennesima bomba relativa al futuro del Milan. Il sito web dedicato al gossip wowbiz.ro ha pubblicato alcuni scatti che ritraggono il presidente Silvio Berlusconi insieme a Poe Qiu Ying Wang Shuo, multimiliardario cinese conosciuto semplicemente come Mr Pink.
SI PARLA DI ACCODO PER LA CESSIONE - Secondo il sito l'accordo in quella circostanza era stato stipulato un accordo per la cessione del 51% del club per una cifra di circa 500 milioni di euro. Le foto dell'incontro sono state consegnate al sito di gossip dall'ex fidanzata di Mr Pink, la bellissima modella rumena Monica Gabor, che si è complimentata per l'affare attraverso i propri canali social.
LA SMENTITA DI FININVEST - Poco dopo arriva la smentita da parte di Fininvest in merito alla cessione del Milan. Dall'azienda di Silvio Berlusconi, infatti, è giunto il comunicato in cui viene reso noto come non sia stato stipulato alcun accordo con Mr Pink e si ribadisce la volontà di non cedere il pacchetto di maggioranza del club: "Fininvest smentisce nel modo più categorico che sia stato raggiunto alcun accordo per la cessione di quote del Milan. Sulla questione ribadisce peraltro quanto più volte affermato: vari soggetti hanno mostrato interesse per una partnership relativa al Milan, ma le ipotesi riguardano esclusivamente eventuali partecipazioni di minoranza. La Fininvest non è infatti interessata a cedere il controllo della società calcistica".
ACCORDI COMMERCIALI - La realtà però è un'altra: come reso noto da Telelombardia, nel corso della trasmissione QSVS, il giornalista Andrea Longoni ha spiegato i retroscena dell'incontro avvenuto tra Berlusconi e Mr Pink. I due si sono incontrati a Villa San Martino (Arcore) lo scorso sabato sera 7 marzo: in quella circostanza il presidente del Milan e l'imprenditore cinese hanno chiuso importanti accordi commerciali. C'è stata anche una proposta da parte di Poe Qui Ying WangSuo (vero nome di Mr Pink) per l'acquisto di quote di minoranza del club, al momento però respinte al mittente da Berlusconi. Il numero uno della società rossonera ha incontrato l'imprenditore cinese alla presenza anche di Richard Lee, uomo d'affari già vicino al Milan, e anche di Alessandro Franzosi, head of investment di Fininvest.
