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Milan Nazionale, bilancio della sosta: bene Honda, buio Cerci
PROMOSSI - I due giocatori del Milan più impiegati dalle rispettive nazionali sono stati Keisuke Honda e Luca Antonelli, entrambi autori di ottime prestazioni. Il giapponese in particolare ha brillato nell'amichevole vinta contro la Tunisia per 2-0: Honda è entrato a mezz'ora dal termine e ha inciso realizzando un assist per Okazaki e andando poi a segno lui stesso nel raddoppio; ordinato ma poco incisivo nel match contro l'Uzbekistan, nel quale è partito dal primo minuto per poi essere sostituito a 20 minuti dal termine. Bene anche Antonelli con l'Italia: il terzino ha giocato titolare contro la Bulgaria risultando uno dei migliori dei suoi in termini di spinta offensiva; nell'amichevole contro l'Inghilterra invece è entrato a poco più di un quarto d'ora dal termine rischiando però di trovare anche il gol.
COMPARSE - Meno brillante di Honda e Antonelli è stato Nigel de Jong. Contro la Turchia il mediano ha giocato dal primo minuto, ma non ha brillato come del resto tutta la squadra: con l'Olanda sotto di una rete, de Jong è stato poi sostituito a mezz'ora dal termine in favore di un attaccante e aumentando la spinta gli Oranje hanno trovato il pari finale. Il mastino non è sceso in campo nella vittoria dell'Olanda contro la Spagna in amichevole. Meglio Ignazio Abate, convocato a sorpresa dal ct Conte per l'amichevole con l'Inghilterra a causa delle molte defezioni. Il terzino campano è entrato nell'ultima mezz'ora di gioco, disputando una gara senza sbavature e grandi sussulti: prestazione più che sufficiente la sua.
FANTASMI - Continua il momento no invece per Alessio Cerci e Pablo Armero: né l'ala italiana né il terzino colombiano infatti hanno disputato un solo minuto di gioco nei due match giocati dalle rispettive nazionali contro Bulgaria e Inghilterra (Italia), Bahrain e Kuwait (Colombia). Poco utilizzati nel Milan, i due non hanno avuto fortuna neanche durante la sosta.
Federico Albrizio