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Milan: Montella riapre uno spiraglio per Deulofeu, il punto
Proprio quando le parole affidate al suo profilo Instagram sancivano il suo addio al Milan dopo 6 mesi che lo hanno rilanciato anche in chiave nazionale, Vincenzo Montella riapre uno spiraglio sulla permanenza di Gerard Deulofeu. "Ha avuto un impatto importante. Ora ci ha salutato, ma chissà che non possa tornare. Ha avuto sei mesi importanti, noi come Milan gli abbiamo dato qualcosa e lui ha dimostrato le sue qualità", le parole del tecnico rossonero.
DECIDE IL BARCELLONA - La situazione legata al futuro del giocatore prelevato in prestito dall'Everton rimane nebulosa, ma è bene ricordare come sia strettamente legato alla volontà del Barcellona, che vanta un diritto di riacquisto per 12 milioni di euro. Deulofeu ha più volte chiarito come sia fondamentale essere protagonista di un progetto che lo coinvolga al 100% e, dopo aver faticato ad imporsi già una volta dopo l'esperienza nella cantera, non vuole fare la scelta sbagliata nell'anno che porta al Mondiale. In tal senso, sarà fondamentale l'ultima parola del prossimo ct Valverde, che dovrà pronunciarsi sulla sua permanenza in caso di rivoluzione totale dopo l'addio di Luis Enrique (i cui rapporti col giocatore catalano non sono ottimali) o una cessione.
IL MILAN ATTENDE - Il Milan, forte del gradimento tecnico di Montella per Deulofeu (autore di 4 gol e 3 assist in 17 partite) e in attesa di capire se sarà possibile superare la concorrenza della Juventus per il laziale Keita Baldé, il vero pallino del ds Mirabelli, ha optato per una strategia attendista. Il club di via Aldo Rossi vuole comprendere quale sarà l'eventuale valutazione dell'attaccante classe '94 nel caso in cui il Barcellona lo mettesse sul mercato; il punto di partenza è di non investire più di 20 milioni di euro e soprattutto di non partecipare ad aste al rialzo. Montella ha riaperto uno spiraglio, nel futuro di Deulofeu potrebbero ancora esserci i colori rossoneri.
DECIDE IL BARCELLONA - La situazione legata al futuro del giocatore prelevato in prestito dall'Everton rimane nebulosa, ma è bene ricordare come sia strettamente legato alla volontà del Barcellona, che vanta un diritto di riacquisto per 12 milioni di euro. Deulofeu ha più volte chiarito come sia fondamentale essere protagonista di un progetto che lo coinvolga al 100% e, dopo aver faticato ad imporsi già una volta dopo l'esperienza nella cantera, non vuole fare la scelta sbagliata nell'anno che porta al Mondiale. In tal senso, sarà fondamentale l'ultima parola del prossimo ct Valverde, che dovrà pronunciarsi sulla sua permanenza in caso di rivoluzione totale dopo l'addio di Luis Enrique (i cui rapporti col giocatore catalano non sono ottimali) o una cessione.
IL MILAN ATTENDE - Il Milan, forte del gradimento tecnico di Montella per Deulofeu (autore di 4 gol e 3 assist in 17 partite) e in attesa di capire se sarà possibile superare la concorrenza della Juventus per il laziale Keita Baldé, il vero pallino del ds Mirabelli, ha optato per una strategia attendista. Il club di via Aldo Rossi vuole comprendere quale sarà l'eventuale valutazione dell'attaccante classe '94 nel caso in cui il Barcellona lo mettesse sul mercato; il punto di partenza è di non investire più di 20 milioni di euro e soprattutto di non partecipare ad aste al rialzo. Montella ha riaperto uno spiraglio, nel futuro di Deulofeu potrebbero ancora esserci i colori rossoneri.