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    Milan-Montella: il peso della clausola

    Milan-Montella: il peso della clausola

    Vincenzo Montella è, insieme ad Antonio Conte, l'allenatore in cima alla lista dei desideri del Milan per la successione di Filippo Inzaghi nella prossima stagione. Il problema, sottolinea Tuttosport, è una clausola rescissoria da 7 milioni di euro che i rossoneri non possono permettersi.

    A meno che, sottolinea sempre il quotidiano torinese in edicola oggi, l’ingresso di nuovo soci nel pacchetto azionario del club non porti soldi freschi da investire sul mercato. A quel punto, se i rossoneri si presentassero con un assegno in mano, i Della Valle non potrebbero opporsi alla partenza del tecnico. 

    MONTELLA VS INZAGHI - L’edizione odierna de La Gazzetta Sportiva presenta un focus su Filippo Inzaghi e Vincenzo Montella, rivali domani sera al Franchi. I due ex centravanti si sono incrociati spesso sul campo. Nella stagione 1996-97, ad esempio, Pippo e l’aeroplanino si sfidarono a suon di gol. Alla fine fu Inzaghi a spuntarla: 24 reti con la maglia dell’Atalanta contro le 22 messe a segno dall'Aeroplanino in blucerchiato. E nel 2001 Montella si prese una grande rivincita nello scontro diretto per lo Scudetto: in Juve-Roma, il giallorosso realizzò il gol del definitivo 2-2, decisivo nella corsa al tricolore. I due furono anche compagni di squadra, ad esempio all'Europeo del 2000, un sogno svanito al golden gol di Trezeguet.

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