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    Milan, Mihajlovic: 'Se non arrivamo sesti fallimento totale. Juve? In partita secca può succedere di tutto'

    Milan, Mihajlovic: 'Se non arrivamo sesti fallimento totale. Juve? In partita secca può succedere di tutto'

    Al termine di Milan-Juventus Sinisa Mihajlovic è intervenuto in conferenza stampa e subito ha commentao la sfida: "Difficile commentare una partita che hai perso e meritavi almeno di pareggiare. Possiamo avere difetti ma non siamo fortunati. Il risultato ci fa arrabbiare ma di una cosa sono soddisfatto: ci giocavamo più dei tre punti, ci giocavamo la faccia e siamo usciti a testa alta. Ci dà fiducia per le prossime partite e per la Coppa Italia, ma solo se ripetiamo questa partita. Abbiamo sempre fatto bene con le squadre grandi e meno con quelle dietro in classifica, oggi problema fisico con Balotelli, Montolivo e Kucka che erano al rientro: finché stavano bene abbiamo creato, poi siamo calati. Abbiamo preso due gol da polli, ma dobbiamo fare i complimenti alla Juve perché se avessero avuto le nostre occasioni la partita sarebbe finita con più gol di scarto".

    RITIRO - "Il ritiro ci è sicuramente servito per parlarci e confrontarci, ora arrivano partite con squadre sulla carta più deboli di noi, ma solo se giochiamo come oggi possiamo vincere".

    NIENTE ESONERO - "Non lo so, mi dispiace per lui e che non è potuto venire allo stadio, ci siamo sentiti ieri. Non so cosa possa dire".

    BALOTELLI - "Partito così così poi si è ripreso, è stato il nostro attaccante più pericoloso. Lui e Bacca hanno fatto tanto lavoro sporco su Bonucci e gli altri e hanno impedito di costruire, hanno fatto un gran lavoro. Non a caso abbiamo fatto bene per lunghi tratti".

    BACCA - "Cambiando sempre il partner d'attacco è difficile trovare intesa, tra infortuni e altro non siamo mai riusciti a trovare equilibri in attacco, ma è anche l'unico che ha giocato sempre e ha fatto 14 gol. Sapevamo che anche il Bacca migliore avrebbe trovato difficoltà contro la Juve, ma non dimentichiamo le parate di Buffon".

    SUL MOMENTO - "Il ritiro non risolve tutto, ma ci siamo parlati e abbiamo visto cosa andava e cosa no. E' un problema di testa, ci sono cose che non puoi risolvere con la volontà e l'allenamento, dipende da loro trovare concentrazione e atteggiamento giusti. Qui al Milan ho vissuto 5 anni in uno, non tanto per le critiche della stampa ma perchè ho provato in tutti i modi a spronare i ragazzi. Questa cosa mi turba, la prestazione di oggi mi dà fiducia, se giochiamo sempre così possiamo fare: il ritiro è servito per responsabilizzare, per tirare fuori qualcosa che finora è mancato. Vediamo la prossima partita contro la Sampdoria, se saremo come oggi o come contro il Sassuolo".

    FINALE COPPA ITALIA - "Aver giocato a pari con la Juve ci dà fiducia, sappiamo che loro sono superiori. Non voglio portar sfortuna, ma da quattro anni vincono lo scudetto e lo vinceranno quest'anno. Sono superiori ma sappiamo che se siamo concentrati possiamo metterli in difficoltà e in una partita secca tutto può succedere. Prima però c'è il campionato e se non arriviamo sesti sarà un fallimento totale".

    PRESTAZIONE - "Finché stavamo bene fisicamene abbiamo giocato alla pari, ma alcuni, quelli al rientro da infortuni, sono calati. Oggi possiamo dire che è stato un problema fisico non di tutti ma di alcuni giocatori, alla finale della Coppa Italia però salvo imprevisti staranno tutti bene".

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