Milan, Mihajlovic: 'Ecco cos'ho detto ieri a Berlusconi'
Sinisa Mihajlovic è molto soddisfatto dopo la vittoria con la Sampdoria, ma tiene i piedi per terra parlando a Sky: “Abbiamo vinto solo una partita, abbiamo meritato di vincere. Ma la strada è ancora lunga. Niang è tornato in condizione e sta facendo bene. Ha già fatto vedere al Genoa di che pasta è fatto. La vittoria la dedico ai ragazzi perché hanno fatto una grande partita, quasi perfetta. Si è visto gioco, cattiveria agonistica. Peccato solo per il gol subito. Se giochiamo così possiamo divertirci e divertire. Ieri ho parlato con Berlusconi, gli ho detto: stavolta non sbagliare spogliatoio. Poi però non è venuto. Il modulo? È più un 4-2-4 di un 4-4-2. Giocando così c’è bisogno di sacrificarsi, ma terremo sempre le due punte. Prima non li avevamo a disposizione, ora ne abbiamo tre e si può fare. Aspettiamo che torni Mario, prima di Natale. Niang rigorista? Non lo sanno chi è il tiratore, in campo si mettono d’accordo. Chi se la sente lo tira. L’importante è che facciano gol. Il nostro obiettivo è di finire il girone con una media di due punti a partita. Sono contento ma non dobbiamo fare passi indietro”.