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    VIDEO Milan, Mihajlovic: 'Di arbitri e mercato non parlo, la Fiorentina ha meritato. Balotelli? Non l'ho incontrato'

    VIDEO Milan, Mihajlovic: 'Di arbitri e mercato non parlo, la Fiorentina ha meritato. Balotelli? Non l'ho incontrato'

    Dopo la sconfitta del Milan sul campo della Fiorentina, ai microfoni di Mediaset parla il tecnico rossonero, Sinisa Mihajlovic

    IL ROSSO A ELY: "Non parlo mai degli arbitri e lo sapete. Era equilibrata, avevamo avuto un’occasione da gol a testa. Dopo l’espulsione sono andati subito in vantaggio e la gara si è messa in salita. Nella ripresa abbiamo provato a reagire ma non ci siamo riusciti. La Fiorentina ha vinto meritatamente".

    LA PARTITA: "Abbiamo fatto male a centrocampo. Gli interni non hanno fatto quello che mi spettavo. Come diceva Boskow, gioca la squadra gioca la squadra. Non abbiamo fatto bene. Abbiamo perso la partita a centrocampo. È stato anche merito della Fiorentina, ma noi dobbiamo migliorare tanto. Rispetto all’anno scorso abbiamo cambiato sistema di gioco e cinque-sei giocatori, abbiamo tempo per lavorare e siamo sulla strada giusta. Non dobbiamo farci prendere dall’ansia, anche perché il risultato è stato deciso da due calci piazzati. Potevamo far meglio".

    BALOTELLI: "Non parlo dei giocatori che non alleno. Non ho incontrato Balotelli. Di mercato parlo solo con la società".

    SUL FUTURO: "Quando si perde non i può essere soddisfatti. Loro hanno vinto meritatamente, il calcio è così. Non bisogna buttarsi giù. Andiamo avanti. Non eravamo tutti bravi prima del campionato e non siamo diventati brocchi adeso. Dobbiamo cercare di vincere la prossima".

    A Sky, Mihalovic aggiunge: "Abbiamo personalità da vendere, non abbiamo fatto quello che avremmo dovuto. Gli episodi sono stati a sfavore, ma avremmo dovuto fare meglio. Abbiamo avuto una occasione a testa fino a quando eravamo in parità numerica, poi non siamo riusciti a reagire in dieci uomini. La Fiorentina ha grande possesso palla, con un uomo in meno è stato tutto più difficile. La prestazione non è stata all'altezza, abbiamo fatto male soprattutto a centrocampo. Giocando in dieci, però, non era facile fare bene. Non siamo stati inferiori nel precampionato e non lo siamo adesso, ma sapevamo che sarebbe stata difficile e abbiamo perso. Abbiamo cambiato tanto in estate, adesso dobbiamo lavorare. Spero e cerco sempre di vincere, ora bisogna correggere gli errori. Oggi ce ne sono stati, per questo abbiamo perso".

    Sulla poca personalità: "E' vero. Abbiamo preparato la gara in settimana, dicendo che siamo il Milan e dobbiamo puntare sempre alla vittoria. Fino all'espulsione di Ely, la gara è stata equilibrata. Tuttavia avremmo dovuto fare meglio anche in 11 contro 11. In dieci uomini è diventato tutto più difficile".

    Su Bonaventura: "Spostarlo più avanti? Abbiamo lavorato in questo modo in estate, adesso non dobbiamo dimenticare il lavoro fatto finora dopo la prima gara. Abbiamo le idee chiare, dobbiamo ancora migliorare".
     

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