Milan, Mauri: 'Orgoglioso del mio esordio. Donadoni come un padre'
Josè Mauri, centrocampista rossonero, ha parlato ai microfoni di Milan Channel dopo il 3-3 contro il Frosinone: "Sono orgoglioso di aver esordito dal primo minuto a San Siro in campionato. La sognavo da tanto, anche prima di arrivare al Milan. Purtroppo è stata una soddisfazione a metà. Tutta la partita siamo stati superiori, il risultato è molto bugiardo. C'è sempre qualcosa da rimproverarci perchè una squadra come il Frosinone non può venire a Milano a fare 3 gol. C'è rammarico ma siamo stati uniti fino al 90'. La punizione del gol? Gli avevo detto che era due metri dietro, ma non mi ha ascoltato. Però ho sbagliato io a girarmi. Spero di prendere ancora più confidenza nelle prossime partite. Io parlo per me, non penso assolutamente ai problemi societari o ai tifosi. Loro si rispecchiano in noi, se noi ci siamo loro ci siamo. A Parma ho vissuto momenti societari brutti, ma non mi è mai interessato e pensavo al campo. Donadoni? E' la persona più importante della mia vita calcistica, mi ha dato tanta fiducia insieme al suo staff. E' stato come un papà calcistico per me".