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    Milan senza alternative: le riserve deludono, serve una mano dal mercato

    Milan senza alternative: le riserve deludono, serve una mano dal mercato

    • Daniele Longo
    Il Milan torna dalla trasferta del Ferraris con un passivo molto pesante, che forse punisce oltremodo la formazione di Montella. Il tecnico ha le sue responsabilità sulla sconfitta per via di alcune scelte, seppur nella logica del turnover, parse troppo rischiose.

    DELUSIONE HONDA- Era chiamato alla prova del nove e l’ha fallita mestamente. Keisuke Honda sembra sempre più un corpo estraneo, vittima di una involuzione anche dal punto di vista della convinzione. Il giapponese ha sulla coscienza il primo gol del Genoa e difficilmente lo rivedremo in campo nel breve periodo. Negativo anche l’esperimento Poli da terzino destro, con il numero 16 che ha faticato enormemente a reggere il passo degli avversari. Stesso discorso anche per Gustavo Gomez, parso ancora molto indietro da una attitudine tattica sufficiente nonostante alcuni buoni interventi sul gioco aereo.

    SERVE UNA MANO DAL MERCATO- Il Milan non può vivere sullo stato di forma di soli 11/12 titolari. Per puntare in alto serve una rosa all’altezza e le cosiddette riserve non danno garanzie. Montella ha spesso rimarcato di non pensare al mercato ma è evidente che è necessario non sbagliare le scelte a gennaio.  Urgono rinforzi, almeno uno per reparto se si vuole tornare in Europa.

    Twitter: @86_longo

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