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Milan, Maldini: 'Ibra? Magari vinciamo e resta comunque. Migliorare tutti i reparti, su Kessie non ci scosteremo'
"Sono manifestazioni simboliche ma che hanno un senso enorme. Avere una guerra in Europa nel 2022 nessuno se lo poteva aspettare, è terribile e dobbiamo manifestare la nostra vicinanza agli ucraini con gesti simbolici".
“Io non parlo molto alla squadra, il mio ruolo è un altro. Seguendo la settimana capisci che c'è la tensione naturale ed è l’allenatore a dover stemperare. In genere sono queste le partite più facili da preparare, ma sono anche quelle più emotive”.
Ibra - “Lui è un vincente, è giusto dica questo. Magari riusciremo a vincere quest’anno e questo non vuol dire che non possa avere un futuro con noi. Ora sta pensando a tornare a disposizione, poi per il contratto vedremo”.
Occasioni perse - “Non abbiamo vinto le ultime due che potevano essere più facili sulla carta, ma i ruolino di marcia è super. Miriamo di fare meglio dell’anno scorso, abbiamo difetti e le hanno anche le altre. Siamo lì a lottare per questo scudetto con le altre”.
Reparti da migliorare - “Io credo che noi siamo competitivi in tanti reparti. Ora abbiamo fuori Kjaer e Zlatan, ed è una cosa che noi stiamo soffrendo. Le partite si vincono anche prima e l’esperienza è fondamentale. A livello genere, la Champions ha detto che dobbiamo migliorare tutto per competere”.
Kessie - “È normale, Kessie è in scadenza e non abbiamo un accordo. La linea è dettata dal club e dalla proprietà, non ci scosteremo”.