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    Milan, Maignan incensato in Francia: gli endorsement dei compagni per un rinnovo 'alla Leao'

    Milan, Maignan incensato in Francia: gli endorsement dei compagni per un rinnovo 'alla Leao'

    • Federico Targetti
    Neanche un anno che Mike Maignan ha ereditato da Hugo Lloris i guantoni della Nazionale francese, e tutti sono già pazzi di lui: nonostante non sia stato irreprensibile nell'ultima uscita contro l'Olanda sul gol subito (ininfluente ai fini del 2-1 in favore dei suoi), arrivano parole al miele da tutte le parti per il milanista. Certo, se si eccettuano quelle del presidente del Genoa Zangrillo che hanno fatto discutere appena prima della sosta. 

    RE DI FRANCIA - "Per me, personalmente, è il miglior portiere del mondo": Kingsley Coman, pluricampione di Germania con il Bayern Monaco, è sicuro. Gli fa eco, con una piccola gaffe, Lucas Hernandez del Psg: "Per me è il numero 1 al mondo e abbiamo la fortuna di averlo nel club... ehm, nella Nazionale". Nel club ce l'ha suo fratello Theo, che ben prima di Antoine Griezmann ha avuto modo di sperimentare la difesa di Maignan sulle palle inattive, portata alla massima resa con Pioli al Milan. "Con Maignan abbiamo cambiato il nostro modo di difendere sui calci piazzati, lui preferisce stare in un certo modo”, cioè con una doppia linea che, invece di arretrare, avanza verso il pallone partendo più schiacciata. 

    AUMENTO GIUSTIFICATO - E' davvero Maignan il numero uno al mondo? Se no, poco ci manca. Ed è per questo che l'ex Lille chiede al Milan, per estendere il proprio contratto dal 2026 al 2028, uno stipendio adeguato a quello dei vari Courtois e Ter Stegen: si parla di 6/7 milioni di euro all'anno, pari o di poco inferiore ai 7 di Rafa Leao. Il Diavolo, dal canto suo, per il momento si spinge fino a poco sotto i 6 (raddoppio dell'ingaggio attuale da 2,8), ma c'è margine in una trattativa che è già iniziata e che promette presto un nuovo summit. 

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