Getty Images
Milan, Leao: 'Quest'anno ho la testa giusta e sono più continuo, so di poter fare la differenza in ogni momento'
CONTINUITA' - "Cosa è cambiato in me quest'anno? Credo che la cosa che mi era mancata era la continuità. Oggi sono più continuo, grazie ai miei compagni e al mister".
DERBY PERSONALE - "Giocare con il Porto è sempre difficile. Sono difficili da affrontare, ma domani per me e i miei compagni sarà una finale: vogliamo vincere e fare punti per andare avanti".
FINALE - "E' una finale e lo sarà dai primi minuti. Vogliamo giocare con la testa giusta perché il Porto è una bella squadra. Hanno qualità e l'allenatore conosce il calcio italiano".
DIVENTARE UN TOP MONDIALE - "Voglio crescere e cercherò di farlo tutti i giorni a Milanello con i miei compagni".
PORTO - "Il Porto vorrà vincere la partita perché loro vogliono fare punti. Ci aspettiamo una bella sfida".
GRUPPO - "Se ci sentiamo un gruppo forte? Sì, vogliamo arrivare lontano. Siamo una squadra giovane ma con la testa giusta. Ci sono giocatori di esperienza e domani possiamo mostrare quello che sappiamo fare".
DIFFERENZE TRA SERIE A E CHAMPIONS - "La Serie A è un campionato difficile, quando sono arrivato qua ho sentito una grossa differenza con la Ligue 1. La Champions League volevo giocarla fin da piccolo, sentire la musichetta... Voglio approfittare di questa opportunità e vincere domani".
IN COSA E' CAMBIATO DALL'ANNO SCORSO - "Sento la fiducia dei compagni, dell'allenatore e dei dirigenti. Quest'anno sento tanta fiducia e ho la testa giusta, so che posso fare la differenza in ogni momento della partita e so che posso dribblare l'avversario. Cerco di fare un assist o un gol. La fiducia di tutti mi ha dato molto".
NAZIONALE - "Voglio far vedere a tutti cosa posso fare in ogni partita. L'importante è vincere, non che faccia gol o assist. L'importante è fare punti e cercare di andare in Champions".